Il Messina fa visita al Campobasso e recupera i big. Raciti: “Ripartire subito”

di Alessandro Calleri

Dopo la sconfitta con la Juve Stabia, che ha portato all’interruzione della striscia di tre vittorie consecutive, il Messina punta subito a ripartire. Domani allo stadio “Romagnoli”, calcio d’inizio alle 17.30, per la 31^ giornata del girone C di Serie C i giallorossi affronteranno il Campobasso in un delicatissimo scontro salvezza.

Mister Ezio Raciti ha presentato la gara da giocare sul terreno dei molisani: <<La squadra ha lavorato bene, con grande applicazione e professionalità. Una sconfitta non pregiudica quanto di buono fatto in precedenza e, durante il percorso, ci può stare avere anche qualche battuta d’arresto. L’importante è riprenderci e ripartire subito con un risultato positivo per raggiungere il nostro obiettivo>>.

Da valutare c’è la condizione fisica di diversi elementi, fondamentali per lo scacchiere tattico, che rientrano dopo essere guariti dal Covid. Il tecnico può sorridere per aver recuperato quattro big dell’organico e fa il punto: <<Carillo sta bene perché ha avuto una sola settimana di stop. Fazzi, Rizzo e Piovaccari hanno ripreso a lavorare con costanza per ritrovare presto il miglior stato di forma. Federico ha un fisico importante ed è stato venti giorni fermo, quindi bisognerà avere un po’ di pazienza per riaverlo al top della condizione. Valuteremo il suo impiego e quanti minuti avrà nelle gambe>>.

Mancherà invece il difensore Morelli, squalificato per tre giornate dal Giudice Sportivo dopo l’espulsione rimediata nel match con la Juve Stabia per un colpo proibito ad un avversario. <<Morelli sa di aver commesso una stupidaggine e ha riconosciuto il suo errore. Non lo avremo a disposizione per tre gare ma si è scusato con la società, con lo staff e con i suoi compagni>>.

Di fronte ci sarà un Campobasso che precede di una lunghezza in classifica il Messina, ma ha ancora una partita e mezza da recuperare. <<Il Campobasso è una squadra con un gruppo unito e ben amalgamato. In fase offensiva attacca con diversi giocatori e riempiono l’area di rigore anche con gli inserimenti dei centrocampisti. Il Messina dovrà fare una gara attenta ai dettagli, propositiva e con l’obiettivo di vincere per recuperare quanto perso contro la Juve Stabia>>.

Federico Piovaccari, in arte il “pifferaio”, è carico dopo il rientro in gruppo: <<Nel momento più bello, dopo essermi sbloccato andando in gol col Potenza, mi sono dovuto fermare. Il piccolo problemino che ho avuto non mi avrebbe teoricamente impedito di essere disponibile contro la Vibonese, però ho ripreso il Covid dopo averlo avuto già in precedenza per un mese e mezzo. È un peccato, ma ora sono pronto a giocarmi le mie carte per conquistare un posto da titolare>>.

<<A Campobasso – prosegue l’attaccante – sarà una gara importante come del resto lo sono state le altre. Stiamo facendo molto bene ma dopo l’ultima battuta d’arresto dobbiamo ripartire subito con l’obiettivo di vincere per scavalcare in classifica il Campobasso>>.

Campobasso-Messina sarà arbitrata da Claudio Petrella di Viterbo, alla terza direzione stagionale con i peloritani. Assistenti Federico Votta di Moliterno e Pio Carlo Cataneo di Foggia, quarto ufficiale Gabriele Totaro di Lecce. Una vittoria dei molisani (il 2-0 del 1975-76) e due pareggi, entrambi per 0-0, nel bilancio dei precedenti, con il Messina che non ha dunque mai vinto né è mai andato a segno nei confronti di campionato giocati nella storia in casa del Campobasso.

Di seguito la lista completa dei 24 convocati:

PORTIERI: 1. Fusco Antonino. 12. Caruso Leonardo, 22. Lewandowski Michal;

DIFENSORI: 3. Goncalves Tiago, 13. Carillo Luigi, 16. Camilleri Vincenzo, 18. Celic Maks, 19. Angileri Antony, 21. Rondinella Gennaro, 23. Trasciani Daniele.

CENTROCAMPISTI: 6. Fofana Lamine, 8. Simonetti Lorenzo, 10. Damian Filippo, 14. Konate Amara, 24. Marginean Iulius, 26. Fazzi Nicolò, 77. Statella Giuseppe, 91. Rizzo Giuseppe.

ATTACCANTI: 7. Russo Raffaele, 9. Adorante Andrea, 11. Balde Ibourahima, 17. Busatto Tommaso. 20. Catania Lorenzo, 99. Piovaccari Federico.