Il Messina lotta ma cede di misura (1-0) a Crotone. Dimissionari Pitino e Auteri

di Alessandro Calleri

Il Messina rimedia la sua sesta sconfitta consecutiva perdendo a Crotone per 1-0 nella prima giornata di ritorno. Decisivo il gol firmato da Petriccione al 62′. Dignitosa la prova della squadra affidata a Cinelli, dopo le dimissioni del tecnico Auteri e del ds Pitino, ma ancora una volta niente punti lontano dal “Franco Scoglio”. E la classifica resta drammatica.

Una vigilia tormentata, con le dimissioni del direttore sportivo Marcello Pitino e dell’allenatore Gaetano Auteri giunte in mattinata, a poche ore dalla gara dalla “Scida”. Un altro grottesco capitolo di un campionato da incubo per il Messina, ultimo in classifica al giro di boa e reduce da cinque battute d’arresto di fila. Squadra affidata al vice Daniele Cinelli (Auteri sarebbe stato comunque squalificato). A Crotone, nel match valido per la prima giornata di ritorno di Serie C, i giallorossi trovano di fronte la seconda del torneo, in corsa con il Catanzaro per il duello promozione. Out Trasciani, fermato dal Giudice Sportivo, indisponibili Camilleri, Angileri e Fazzi, oltre a Curiale. Torna Baldè, ma va in panchina come Ngombo. Difesa d’emergenza con Filì e Berto centrali. Spazio a Zuppel in attacco, con Iannone, Grillo e Catania a supporto.

Il Crotone fa la partita, ma i peloritani si difendono e provano a rispondere. Al 6’ Chiricò impegna Lewandowski direttamente dalla bandierina, con il portiere polacco che allontana servendosi dei pugni. Due minuti più tardi termina alto il colpo di testa di Tribuzzi. Al 18’ né Gomez né Kargbo, per fortuna del Messina, riescono a deviare in porta sull’invitante cross di Chiricò, con la difesa giallorossa che si era lasciata sorprendere centralmente. Al 20’, sugli sviluppi del corner battuto da Grillo, ci prova al volo il Messina senza inquadrare lo specchio. Crotone di nuovo pericoloso con Golemic che manca clamorosamente il gol al 22’ sull’uscita a vuoto di Lewandowski da azione d’angolo. Gli ospiti si riaffacciano in avanti al 28′ grazie allo spunto individuale di Iannone, conclusione parata a terra di Dini. Ad un soffio dall’intervallo gol annullato al Crotone: ravvisato un fallo di Kargbo al momento del tocco in rete. Si va al riposo sullo 0-0.

Alla ripresa del gioco Lerda inserisce Rojas e Carraro per Kargbo e Vitale. Al 10’ finisce alta la punizione calciata da Chiricò. Marino rileva Grillo tra i giallorossi. Il Messina capitola al 17’, quando il Crotone prima protesta per un tocco di braccio in area e poi, da rimessa laterale, riesce a sorprendere gli avversari con il traversone da sinistra di Crialese per Petriccione che infila da centro area Lewandowski, realizzando l’1-0. Il Messina cerca di reagire allo svantaggio, ma il tiro di Zuppel va abbondantemente fuori. Cinelli manda in campo Ferrini per Filì, Napoletano al posto di Iannone e Baldè per Catania. Troppo debole al 36’ il rasoterra di Fofana, sul quale non arriva Zuppel e Dini blocca senza problemi, distendendosi alla propria destra. Sul fronte opposto Lewandowski dice di no a Rojas. Gran tiro di Awua dal limite e sfera che si infrange contro il palo dopo la deviazione di Konate. Crotone ad un passo dal raddoppio. Al 36’ Zuppel, di testa, per poco non beffa Dini. Entra anche Ngombo, fuori Mallamo, per il forcing finale. Cinque i minuti di recupero, nei quali Lewandowski si oppone a Carraro e gli ospiti non riescono a trovare la via del pareggio. Si chiude 1-0 e il Crotone di Lerda ottiene l’ennesima vittoria di misura del suo campionato. Per il Messina, che resta desolatamente in fondo alla graduatoria, sprofondando a -5 dalla Viterbese ed a -4 dalla Fidelis Andria, è la decima sconfitta in altrettante gare esterne. Sei complessivamente i ko di fila, 15 su 20 partite giocate. Numeri da retrocessione che si commentano da soli.

Cosa accadrà adesso? Comunicando che “il direttore sportivo Marcello Pitino e l’allenatore Gaetano Auteri hanno consegnato al presidente Pietro Sciotto le dimissioni dai rispettivi incarichi”, l’Acr ha sottolineato che “la proprietà si riserva di accettarle, per valutare la situazione e prendere una decisione nel più breve tempo idonea garantire la regolare prosecuzione dell’attività sportiva della squadra”. Per il Messina un Natale all’ultimo posto e un 2023 che si preannuncia pieno di interrogativi. Uscire dal tunnel non sarà semplice.

Crotone-Messina 1-0
Crotone (4-3-3): Dini; Calapai (34’ st Papini), Golemic, Bove, Crialese; Petriccione (43’ st Giannotti), Vitale (1’ st Rojas), Tribuzzi (23’ st Awua); Chiricò, Gomez, Kargbo (1’ st Carraro). A disp. Branduani, Gattuso, Bernardotto, Pannitteri, Tumminello. All. Lerda
Messina (4-4-2): Lewandowski; Versienti, Filì (27’ st Ferrini), Berto, Konate; Grillo, Fofana, Mallamo (41’ st Ngombo), Catania (27′ st Baldè); Zuppel, Iannone (27’ st Napoletano). A disp. Daga, Fiorani, D’Amore. All. Cinelli
Arbitro: Ubaldi di Roma1 (assistenti: Boggiani di Monza e Pizzone di Frattamaggiore)
Marcatori: 17’ st Petriccione
Note – Ammoniti: Golemic (C), Recupero 1’ pt, 5’ st