Il Palermo non sa più vincere, finisce 3-3 la sfida contro il Cittadella

di Pietro Minardi

Quinto pareggio di fila per il Palermo, fermato dal Cittadella sul punteggio di 3-3. I rosanero, partiti malissimo nel primo tempo e andati sotto addirittura 2-0 nei primi 20′, riescono prima a pareggiare con Di Mariano e Brunori nel primo tempo e a passare in vantaggio con la doppietta del numero 10 intorno all’ora di gioco. E’ ancora Maistrello però a trovare il gol del definitivo 3-3, battendo Pigliacelli sul suo palo e denunciando una tenuta difensiva oggi rivedibile. I rosanero perdono l’ennesima occasione di entrare in zona play-off, salendo a quota 39 in classifica.

UNO DUE MICIDIALE DEL CITTADELLA

Il Palermo parte male. Al 3′ il Cittadella passa subito in vantaggio. Distrazione di Mateju sulla sinistra che lascia Antenucci libero di crossare. Vita riceve in area e gira per Mastriello. L’attaccante è bravo a stoppare e a calciare al volo di sinistro, battendo Pigliacelli: è 1-0 Cittadella. Qualche dubbio su un possibile tocco di mano del giocatore del Cittadella, fugato però dal VAR.

Si ci aspetterebbe la reazione del Palermo, ma invece i padroni di casa trovano il gol de raddoppio. Al 20′ Saric la combina grossa in area, atterrando Mastrantonio. Per l’arbirtro Massimi è rigore. Sul dischetto si presenta Antenucci, che spiazza Pigliacelli piazzando il pallone sull’angolo basso di destra: è 2-0 Cittadella.

IL PALERMO REAGISCE E PAREGGIA

Primo squillo del Palermo al 25′. Soleri recupera un pallone vagante in area, premiando l’inserimento di Saric. Il mediano anticipa l’estremo difensore avversario, ma la conclusione termina alta sopra la traversa. Al 31′ i rosanero accorciano il gap. Verre si inserisce bene in area e viene steso da Carriero. L’arbitro, richiamato dal VAR, concede il calcio di rigore. Sul dischetto, questa volta, si presenta Francesco Di Mariano, che spiazza Maniero e insacca nel sette: il Palermo accorcia le distanze.

Primo giallo fra le fila palermitane per Saric, il quale affonda il tackle su Branca. Due minuti dopo si vede in avanti Brunori. L’attaccante italobrasiliano aggancia bene in area, si muove in mezzo tre avversari e calcia di destro. La palla si spegne sull’esterno della rete. Al 41′ il Palermo perde Corini, espulso dall’arbitro Massimi per proteste. Due minuti dopo Mastrantonio ha sul suo piede la chance del 3-1, ma trova Pigliacelli posizionato bene.

Gol sbagliato, gol subito, il che vuol dire pari rosanero. Nel secondo dei quattro minuti di recupero, cross dalla trequarti di Verre che trova il prolungamento di Saric. La palla è per Brunori. L’italobrasiliano è bravo a mantenere la posizione e a coordinarsi in sforbiciata che batte Maniero: 2-2 Palermo.

DI MARIANO PORTA AVANTI IL PALERMO

Tegola in casa rosanero ad inizio ripresa. Brunori, uscito claudicante a fine primo tempo, non riesce a proseguire l’incontro. Al suo posto entra Tutino. Cambio anche per Gorini: dentro Perticone e fuori Frare. Dopo un minuto dal fischio d’inizio, Vita ha la chance per portare nuovamente avanti il Cittadella. La sua conclusione è potente, ma non inquadra la porta. E’ la sua ultima azione della gara, sostituito da Magrassi.

La partita si incanala sul fronte dell’intensità. E’ il Cittadella a rendersi ancora pericoloso al 55′, con una conclusione dal limite di Branca, respinta a due mani da Pigliacelli, che si tuffa sul palo sinistro e respinge. Al 63′ arriva il terzo lampo rosanero: Tutino viene steso in area, l’arbitro lascia proseguire per la regola del vantaggio. Soleri si impossessa del pallone, vede l’inserimento di Di Mariano e lo serve sulla corsa. Il numero 10 rosanero si avventa sul pallone e non sbaglia: 2-3 in favore del Palermo.

NUOVO PARI DEL CITTADELLA

Lanna cambia ancora a metà ripresa: fuori Di Mariano e Saric, dentro Valente e Segre. Due minuti dopo risponde Gorini: fuori Carriero e dentro Felicioli. La partita è viva ed il Cittadella pareggia. Maistrello firma la doppietta siglando di testa il 3-3. Nell’occasione è bravo Giraudo a confezionare un cross col contagiri per il compagno di squadra. Pigliacelli tocca ma il pallone entra ugualmente.

Al 77′ prova a mettere un po’ di freschezza in campo: dentro Damiani e Video, fuori Verre (ingenuamente ammonito per simulazione qualche secondo prima) e Soleri. Ultimi cambi anche in casa Cittadella: fuori Mastrantonio ed Antonucci, dentro Danzi ed Embalo. A cinque minuti dal novantesimo, i padroni di casa rimangono in dieci. Branca, già ammonito, stende Segre in fase di ripartenza: per l’arbitro Massimi è secondo giallo e consequenziale rosso.

In pieno recupero Palermo viene salvato dal VAR. Bettella commette un’ingenuità clamorosa. Il difensore rosanero salta con il braccio largo e tocca il pallone con la mano in piena area di rigore. L’arbitro concede il calcio di rigore. Ma è il VAR a sventare il pericolo per i rosanero, mostrando un fuorigioco con il piede di richiamo di Maistrello. Al 94′ è Damiani ad avere l’ultima chance, ma il suo destro a giro dal limite si spegne fuori. Finisce 3-3 fra Cittadella e Palermo.