Nella presentazione scrivevamo di possibile medaglia nei 50 stile libero o 200 rana e le medaglie siciliane sono arrivate. Andrea Savoca (Sicilia Nuoto) va nuovamente sul podio, argento stavolta, con il nuovo record regionale Cadetti di 2’11”36 nei 200 rana, eguagliato al centesimo pure il record Seniores di Mario Bossone. Nei 50 stile libero Gianluca Messina (Nadir) termina quarto ai piedi del podio ma sul gradino più alto c’è il trapanese Andrea Battista Candela (Tevere Remo) che stampa un 22 netto, il record regionale siciliano, che non può migliorare, è sempre suo 22”15 dello scorso anno quando nuotava con la Aquarius Trapani.

Nuovo record regionale che arriva dalla 4×200 stile libero della Poseidon, Gabriele Bagnato, Andrea Arena, Leonardo Chisari e Tommaso Guidotto devono accontentarsi nuovamente di un quarto posto ma firmano il nuovo record regionale Ragazzi in 7’39”19 strappandolo alla Mimmo Ferrito che nel 2015 aveva fatto 7’40”15. Altra prestazione monstre arriva da Giovanni Lauricella (Mimmo Ferrito) che migliora il proprio tempo di iscrizione di quasi sei secondi chiudendo i 400 stile libero in 3’57”75, gli vale il sesto posto tra i Ragazzi 2007, ma gli mancano due secondi al record regionale di Munda.

Andrea Battista Candela: “Contentissimo per me e i miei genitori”

Candela si è trasferito da questa stagione, settembre scorso, a Roma. “Se avessi voluto continuare a nuotare a Trapani non potevo – ci racconta al telefono Andrea Battista Candela – mi sono trasferito da solo e vivo in convitto a Roma, studio e mi alleno, ritorno poco in Sicilia perché comunque ho gli allenamenti. Certamente mi manca stare a casa, lontano da amici e famiglia, i miei mi raggiungono ogni tanto, ma se volevo continuare questa era la strada più adatta”. Quando gli facciamo notare che se fosse stato ancora tesserato con una squadra siciliana avrebbe migliorato il suo record regionale nei 50 stile libero ci risponde: “I record sono una grande soddisfazione, ma meglio una soddisfazione personale. Sono comunque contentissimo di questi risultati per me, i miei genitori e la mia squadra”.

La premiazione dei 50 stile libero di Andrea Battista Candela

Andrea Battista nella giornata odierna ha nuotato e vinto l’oro anche nei 100 farfalla col tempo di 51”69. Nella giornata di ieri invece ha ottenuto l’oro nei 50 farfalla (crono 23”34) e l’argento nei 100 dorso (52”75 con l’oro assegnato a 52”74), oro anche tra i Cadetti con la staffetta 4×100 stile libero, lui era primo frazionista e ha nuotato 48”50, proprio domani nella giornata conclusiva si giocherà l’oro nei 100 stile libero molto probabilmente con l’amico Gianluca Messina che alla vigilia si è iscritto con il miglior tempo di 49”05.

Oltre ad Andrea Battista Candela in questi Criteria Nazionali Giovanili ci sono anche i siciliani, ora tesserati con altre società italiane, Gabriele Catalano (Aurelia Nuoto), Vincenzo Sammito (Centro Nuoto Torino) e Giuseppe Angilieri (Aurelia Nuoto). Sammito ha preso parte ai 100 farfalla chiudendo con un tempo di 55”15, Catalano invece impegnato nei 400 stile libero (nuotati in 3’52”99), Angilieri nella giornata di martedì ha preso parte a tre gare 50 stile libero (23”13), 100 farfalla (55”27) e la 4×200 stile libero da dove è arrivato l’argento con l’Aurelia Nuoto, medaglia d’argento che bissa quella che Angilieri aveva conquistato anche nella 4×100 stile libero il lunedì. (Nel caso ci fossero altri atleti siciliani tesserati con squadre non siciliane che abbiamo dimenticato ci scusiamo con gli interessati e vi preghiamo di segnalarcelo nei commenti.)

I risultati degli altri siciliani

Oltre ad Andrea Savoca anche Gianluca Messina si è migliorato seppur di un centesimo di secondo nei 50 stile libero nuotando 23”83. Tra i Ragazzi palermitani nella gara più veloce migliorano anche Sean Marchione e Giorgio Sportano, entrambi Nadir, che fermano il tempo rispettivamente sul 23”82 e 23”99, migliora anche Pietro Minardo (Mimmo Ferrito) che chiude in 24”49. Miglioramenti in mattinata anche nei 400 misti con Simone Capostagno (La Fenice) che nuota quasi un secondo in meno in 4’35”85, miglioramento anche per Salvatore Montagna (AquaFit) che chiude in 4’43”58. Sempre nella stessa gara in linea col proprio tempo di iscrizione, meno di un decimo più alto, Giuseppe La Sala (Mimmo Ferrito) in 4’58”21.

Nel pomeriggio si migliorano nei 200 rana Sebastiano Zammiti (Ortigia) 17° in 2’32”30 e Pietro Maria Edoardo Cirino (Sicilia Nuoto) che ferma il cronometro sul 2’23”44. Nei 100 farfalla Otello Merano (Sicilia Nuoto) è 13° in 1’01”23 e Andrea Di Piazza (Mimmo Ferrito) è 20° migliorandosi in 58”66. Nell’ultima gara di giornata, i 400 stile libero, ancora un miglioramento con Andrea Arena (Poseidon) che termina 11° con 4’01”74. Nella stessa gara ma tra i Juniores primo anno Tiziano Tripodi (Mimmo Ferrito) nuota praticamente lo stesso temp di iscrizione, un centesimo di secondo superiore, 4’01”55, peggiora invece nei 400 misti ma chiude col dodicesimo tempo 4’35”26.

Risultati condizionati in parte dalle tante gare arrivano per Nicolò Zerilli (Sun Club) nei 200 dorso 2’06”69 e 400 misti 4’34”52, così come anche Riccardo Locicero (La Fenice) nei 200 dorso nuotati in 2’05”65 e 400 misti 4’38”41, Salvatore Montagna che dopo la gara del mattino peggiora nei 200 farfalla chiudendo in 2’29”91. Come ieri dopo la medaglia del mattino anche Andrea Savoca nei 100 farfalla di poco più alto del tempo di iscrizione con 54”59. Peggiora di qualche decimo di secondo anche il compagno Salvatore D’Ignoti Parenti ma da matricola Ragazzo primo anno nella manifestazione ottiene comunque il nono tempo grazie al suo 1’00”91. Vicini ai loro tempi di iscrizione ma senza migliorarsi nei 50 stile libero anche Leonardo Chisari (Poseidon) 24”05 e Gabriele Antonio Salvatore Bagnato (Poseidon) 24”28. Undicesimo nei 200 rana peggiorandosi Daniele Maria Carfì (Nuoto Chiaramonte) in 2’15”02, poi nei 100 farfalla Leonardo Chisari (Poseidon) sale a 58”16, il compagno Manuel Distefano (Poseidon) nuota i 400 stile libero in 4’18”96, nella stessa gara ma in categorie diverse Simone Capostagno (La Fenice) fa 4’03”26 mentre Salvatore Macauda (Poseidon) 3’59”40.

Foto in questo articolo @Andrea Masini-DBM