Vittorie di Privitera e Tomasello al “Salomon Maxi Race Etna Trail”

di Omar Menolascina

Spettacolo al “Salomon Maxi Race Etna Trail”, l’evento di trail running che si è svolto all’interno del Parco dell’Etna, tra zone boscose, antiche colate laviche e grotte, immersi in un paesaggio lunare.

La partenza della 64K

Una manifestazione unica al mondo, che ha visto trionfare nella 64K per 3650 metri di dislivello positivo e negativo, partita alle 6 del mattino, l’atleta di Zafferana Etna Giuseppe Privitera con il tempo di 8:03:52. Alle sue spalle il francese Maxime Bondue (8:17:19), Biagio Pirri (9:08:36) e Giacomo Martorana (9:17:12). Successo in campo femminile di Valentina Tomasello, che ha tagliato il traguardo, posto a Piano Provenzana, in 10:21:49. Piazza d’onore per la svizzera Julia Fatton in 10:30:38.

Privitera ha fatto una gara di controllo, inizialmente insieme a un altro runner, poi ha proseguito in solitaria, all’inseguimento dei suoi diretti avversari: Francesco Mangano e Salvatore Ragonese, partiti subito forte e poi ritiratisi. È lui stesso che pochi minuti dopo avere tagliato il traguardo racconta com’è andata: “All’inizio è stata dura perché Francesco e Salvatore hanno impartito un ritmo insostenibile. Mi sono così ritrovato ad inseguire, cercando di gestire la situazione.

Sapevo che era lunga e che tutto poteva cambiare. La mia andatura è stata costante; dal 40° km mi sono sentito più fiducioso e ho ripreso Mangano, che poi si è ritirato. È stata la mia prima partecipazione, avevo vinto la 24K nel 2021, ma la distanza “ultra” non l’avevo mai corsa. Dedico la vittoria a me stesso; anni fa a causa di un grave infortunio non potevo più fare attività fisica e il ritorno a questi livelli lo devo alla mia caparbietà e volontà”.

La vincitrice Valentina Tomasello

LA 24K, 14K e KA1 VERTICAL – Scattate tre ore e mezza dopo la 64K, alle ore 9.30, la 24K e Walk Trail. L’avvio da Piano Provenzana, poi la salita all’Osservatorio Etneo, sfiorando la quota di 3000 metri, e la discesa dal canalone di sabbia vulcanica, volando sulla distesa di sabbia, che porta all’arrivo. Nella 24K, si sono imposti Marco Barbuscio (2:30:40) e Lisa Operto del Principato di Monaco in 3:01:44. Nella 14K, l’affermazione è andata a Nicholas Iraci (1:42:31) e tra le donne a Maria Rosa Pighetti (1:57:50). Il K1 Vertical, che si è svolto nella mattinata di sabato 29 luglio, ha visto esultare, infine, Alessio Carmignani (1:03:14) e la francese Stefanie Manivoz (1:04:09).

Le FOTO (di Martì Mirò) sono state fornite dagli organizzatori, che ringraziamo per la preziosa collaborazione.