Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Dopo il deludente pareggio a Skopje con la Macedonia del Nord, l’Italia torna a sorridere e supera allo stadio San Siro di Milano 2-1 l’Ucraina. La prima vittoria del Ct Luciano Spalletti porta la firma di Frattesi che segna una doppietta nel primo tempo. Il successo permette alla Nazionale di tornare in corsa per la qualificazione diretta ad Euro 2024.

Confortante la prestazione sul piano del ritmo e della volontà ma manca la capacità di chiudere la sfida per scarsa precisione e lucidità in avanti. Nasce oggi, quindi, la nuova Italia di Luciano Spalletti che ora può guardare con moderata fiducia al prosieguo delle qualificazioni.

Gli Azzurri adesso affiancano a quota 7 proprio gli ucraini dopo quattro partite ma hanno un match in meno rispetto agli ucraini. Stessi punti li ha raccolti la Macedonia del Nord che oggi ha vinto 2-0 a Malta.

Il 14 e 17 ottobre altre due partite del gruppo C per l’Italia di Spalletti: la prima a Bari con Malta, l’altra a Londra con l’Inghilterra capolista che sembra con i suoi 13 punti, avere già un piede e mezzo agli Europei dell’anno prossimo. Tra un mese e con le squadre di club a pieno ritmo dovremmo intravedere qualche miglioramento. La trasferta in casa dei Leoni d’Inghilterra darà ulteriori indicazioni e dirà se la mano di Spalletti avrà cominciato effettivamente a dare i primi effetti concreti.

Avvio arrembante dell’Italia

Partono subito bene gli Azzurri che con Di Lorenzo e Raspadori ci provano. Sblocca la partita Frattesi che sfrutta uno scivolone di un difensore ucraino riceve palla da Zaccagni e batte Bushchan con un rasoterra imprendibile.

Dopo il vantaggio, contrariamente a quanto successo in Macedonia, la nazionale continua a spingere ed al 29′ Frattesi confeziona la doppietta.

L’Ucraina la riapre

Sotto di due reti l’Ucraina prova a reagire. Nel finale del primo tempo  Yarmolenko accorcia le distanze: impegna Donnarumma che è bravo a respingere la prima conclusione, la sfera schizza tra i difensori che non riescono a liberare ed anzi la servono all’attaccante ospite che appoggia in rete a porta vuota.

Gli azzurri non cedono

Nella ripresa il ritmo degli Azzurri non cala e sfiorano più volte la terza rete. Si ha l’impressione che il gol sia questione di poco. C’è anche la traversa di Locatelli. Ma la pecca della Nazionale però è quella di non trovare il colpo definitivo del ko. L’Ucraina ci proverebbe ma non ha la forza fisica di impensierire più di tanto Donnarumma. E dopo 3 minuti di recupero finisce sul 2-1 per l’Italia, forse risultato stretto per quanto fatto vedere a San Siro.

Italia-Ucraina, il tabellino

Italia: Donnarumma; Di Lorenzo, Scalvini, Bastoni, Dimarco (dal 58′ Biraghi); Barella (dall’81’ Barella), Locatelli, Frattesi; Zaniolo (dal 72′ Orsolini), Raspadori (dal 72′ Retegui), Zaccagni (dak 58′ Gnonto). Commissario tecnico: Luciano Spalletti.

Ucraina: Bushchan; Konoplia, Zabarnyi, Kryvstov, Mykolenko; Zinchenko, Stepanenko; Yarmolenko (dal 58′ Yaremchuk),, Sudakov, Tsygankov, Dovbik (dal 58′ Mudryk). Commissario tecnico: Serhiy Rebrov.

Marcatori: al 12′ Frattesi, al 30′ Frattesi, al 42′ Yarmolenko

Ammoniti: Mykolenko, Stepanenko, Zabarnyi

La classifica del girone C dopo cinque giornate

Inghilterra 13 punti, Italia*, Ucraina e Macedonia 7, Malta 0.

Italia una partita in meno.