Si è spenta la magia della vittoria in Coppa Davis, e del secondo posto in Billie Jean King Cup. Il tennis italiano, che in campo maschile e femminile aveva chiuso l’anno appena passato ai massimi livelli, si ritrova in questo inizio 2024 a fare i conti con una realtà meno gratificante, visto il flop nella United Cup, il torneo per nazioni che inaugura la nuova stagione della racchetta in Australia. Stanotte toccava agli azzurri impegnati a Sidney scongiurare una prematura uscita di scena, ed invece contro la Francia è stata una resa senza appello, con i transalpini che avanzano in semifinale, vincendo il girone in cui era inserita pure la Germania, ed i nostri portacolori costretti ad abbandonare anche la speranza di qualificazione come migliore seconda.

Un bilancio negativo

Di sicuro gli avversari non erano tra i più abbordabili, ma la delusione c’è. Soprattutto Lorenzo Sonego, battuto oggi e nel primo turno, non ha saputo guidare i suoi compagni verso un risultato che sembrava alla portata. Invece a Jasmine Paolini non si può rimproverare più di tanto, non essendosi risparmiata nei due incontri disputati. Sugli altri componenti della rappresentativa italiana, guidata da Renzo Furlan, c’è poco da dire: a Moratelli, Brancaccio e Cobolli, sono state riservate non memorabili apparizioni nei doppi misti, che poco hanno influito sul negativo bilancio azzurro in questa United Cup.

Niente da fare

Passando alla cronaca di giornata, c’è da registrare la sconfitta in apertura di Sonego contro Mannarino, con un 6-4 6-4 che parla francese, lasciando le ultime speranze di qualificazione nelle mani di Paolini. La toscana però ha dovuto fare i conti con una Caroline Garcia che ha iniziato l’anno in splendida forma, ma nonostante ciò il match è stato lottato fino all’ultimo. Purtroppo però la numero uno italiana, riuscita a ribattere nel secondo set il vantaggio iniziale della francese, ha dovuto arrendersi al terzo: 6-4 5-7 6-4 è lo score finale a favore di Garcia. A giochi ormai fatti è sceso in campo il doppio, con Brancaccio e Cobolli che niente hanno potuto contro Lechemia e Roger-Vasselin, vincenti per 7-6 6-4, chiudendo una giornata da dimenticare per il tennis italiano.