Ceccaroni e Lund in difficoltà, troppi errori di Stulac, Palermo affonda a Cittadella | LE PAGELLE

di Pietro Minardi

Dodici gol subiti in cinque partite. E l’attacco non può segnare sempre tre gol a partita. Anzi, oggi è apparso abbastanza impalpabile, Di Francesco a parte. Questo racconta Cittadella-Palermo, match valevole per la ventesima giornata del campionato di Serie B. Al Tombolato, i rosanero affondano 2-0 al termine di una partita in cui si sono visti soltanto sprazzi di gioco, soprattutto in azione di contropiede. Male difesa e mediana.

Peggiore in campo Leo Stulac. Dopo aver salvato la baracca nel recupero contro la Cremonese, il mediano è apparso oggi involuto, senza soluzioni di gioco. I due falli che hanno causato l’espulsione per somma di ammonizioni sono il simbolo di una disattenzione che oggi, nella sua mente, ha regnato sovrana. Male anche Ceccaroni e Lund, apparsi da tempo fuori condizioni. Matita rossa in particolare per il centrale difensivo, che si fa aggirare ingenuamente da Pittarello in occasione del gol che ha aperto le marcature, ovvero quello di Pandolfi. Dopo i segnali positivi durante la fine del girone di andata, per Eugenio Corini tornano i fantasmi di errori ed assenza di gioco. I primi posti della classifica scappano nuovamente come la sabbia nelle mani del tecnico, chiamato adesso a ricaricare i suoi in vista della sfida contro il Modena.

Le pagelle di Cittadella-Palermo

Pigliacelli 6: Incolpevole sui due gol, commette qualche imprecisione di troppo in fase d’impostazione. Ciò a causa di un gioco partito dal basso che non sempre ha pagato. Le sue parate però sono decisive nel tenere a galla, per quanto possibile, i rosanero.

Lund 4,5: Le gambe non girano più per il difensore naturalizzato statunitense. Male in fase di copertura sui gol, sempre in difficoltà quando deve spingere. Nella ripresa, lascia il posto ad Aurelio.

Ceccaroni 4: Da un difensore della sua esperienza non ci si aspetta un errore come quello commesso in marcatura su Pittarello in occasione del primo gol. La coppia con Nedelcearu non lo ha aiutato.

Nedelcearu 6: Il migliore del pacchetto arretrato. Raramente sbaglia, cerca di ripagare al meglio la fiducia dell’allenatore.

Graves 5: Troppe volte in ritardo, si lascia scappare Pittarello in occasione del 2-0 di Vita.

Stulac 3: Svogliato, senza idee ed ingenuo. Poche idee e mal gestite per il mediano. Il suo intervento in scivolata ad inizio ripresa condanna i suoi compagni di squadra.

Segre 6: Spinge ed aiuta i compagni in fase offensiva. Troppo lezioso in area nella ripresa.

Henderson 5: Male lo scozzese oggi. Poco propositivo. Dopo il gol del Cittadella, sparisce dal campo.

Di Francesco 6,5: L’uomo che fa la differenza. L’unico che riesce a saltare l’uomo in un attacco oggi appannato.

Insigne 5: Abulico, fuori dal gioco nonostante le occasioni avute in contropiede ad inizio partita.

Brunori 5,5: Incisivo nei primi venti minuti. Nella ripresa, lotta ma paga l’inferiorità numerica. Poteva fare meglio nell’occasione ad inizio ripresa.

Gomes (dal 57′) 5: Entra a partita segnata. Il suo impatto però è praticamente nullo.

Di Mariano (dal 57′) 4: Nel suo modo di giocare c’è qualcosa che non va, già da diverso tempo. Scollegato dai compagni, non riesce praticamente a saltare l’uomo. Rivedibile, ancora una volta.

Mancuso s.v.

Soleri s.v.

Aurelio s.v.

Lanna (Corini) 4,5: Il gioco latita, ma questo è un problema che esiste da inizio stagione. I rosanero faticano a rendersi pericolosi se non in contropiede. Le difficoltà odierne di Stulac sono figlie di un generale immobilismo tattico da parte della squadra, mai superato. Le carenze difensive poi, ormai esistenti da diverso tempo, fanno il resto. I posti che contano si allontanano. Qualche risposta dal mercato dovrebbe arrivare. Ma contro il Modena il Palermo dovrà reagire con le attuali forze.