Torna domenica l’Ecotrail dello Zingaro tra i sentieri della riserva di Scopello

di Redazione

Un percorso suggestivo correndo tra gli affascinanti sentieri della Riserva naturale dello Zingaro: settima edizione per il Trail dello Zingaro, in programma domenica, con partenza dal borgo di Scopello, dove i partecipanti ritorneranno al termine del percorso. La prima tappa del circuito Ecotrail Sicilia – che negli ultimi 17 anni ha portato appassionati provenienti da tutto il mondo a scoprire i tesori naturalistici della Sicilia – sarà presentata domani, alle ore 18, nell’aula consiliare di corso Mattarella a Castellammare del Golfo.

Un percorso suggestivo

Due le distanze proposte: 33 km con 2.400 metri di dislivello, e 16 km con 980 metri di dislivello, quest’ultima anche nella versione non competitiva. È possibile partecipare come agonista (Trail), camminatore (Walktrail), o volontario, in un affascinante percorso qual è quello della riserva dello Zingaro: 33 km per un percorso impegnativo ma suggestivo che porta gli appassionati della corsa in natura tra i sentieri della prima riserva naturale istituita in Sicilia, passando anche per i musei naturalistici dell’area protetta e per l’antico borgo Cusenza. La manifestazione è organizzata dall’Asd Ecotrail Sicilia con la collaborazione del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e l’associazione ANOPAS, ed è patrocinata dal Comune di Castellammare del Golfo, dell’Ente Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, dall’Assemblea Regionale Siciliana, e dall’assessorato regionale Risorse Agricole e Alimentari.

Promozione del territorio

“Siamo lieti che la prima tappa dell’importante circuito parta dal nostro territorio poiché si tratta di un’occasione importante per far conoscere i nostri luoghi di pregio naturalistico – affermano il sindaco Giuseppe Fausto e l’assessore allo Sport, Giovanni D’Aguanno- L’attività di Ecotrail Sicilia non riguarda solamente la pratica sportiva ma mira a promuovere il rispetto per l’ambiente, la promozione e la tutela del territorio, delle risorse storiche, culturali ed umane e lo sviluppo di forme di turismo sostenibile orientato alla conoscenza delle caratteristiche territoriali, anche attraverso i prodotti artigianali e gastronomici locali”.