Nuoto, da Palermo due nuovi record regionali mentre a Messina condizioni complicate

di Simone Milioti

Nel weekend appena trascorso prima prova tempi per i categoria in vasca lunga. Le condizioni erano differenti con la Sicilia Occidentale che ha gareggiato al chiuso alla Comunale di Palermo mentre la Sicilia Orientale, impegnata alla Cittadella Universitaria di Messina, ha dovuto fare i conti con un clima non estivo: forte vento e nella mattinata di sabato anche la pioggia. Al di là dei carichi di allenamento non sembra dunque un caso che da Palermo siano arrivate migliori prestazioni e più pass per i campionati italiani di categoria in vasca lunga.
Sempre nel meeting della Sicilia Occidentale segnaliamo con grande piacere il ritorno alle competizioni di Giuseppe Di Piazza, il tesserato della Mimmo Ferrito, che quasi un anno fa aveva accusato un malore durante la traversata delle Egadi, la vita per lui adesso sembra tornata alla normalità. Sempre a Palermo due nuovi record regionali, il primo per Aurora Vaccarino (Ita12001) che nei 100 stile libero è la prima siciliana categoria Ragazze a scendere sotto il minuto in 59″63, battuto il precedente primato di Laura Russo che era di 1’00″08. L’altro primato invece va registrato a livello Juniores, Cadette e Seniores della solita Claudia Santonocito (Mimmo Ferrito) che realizza nei 50 rana 33″10, battendo se stessa e andando vicina al pass per il Sette Colli di 32″77.

I pass staccati a Palermo

Gianluca Messina (In Sport Rane Rosse, che si allena con la Nadir) fa la voce grossa andando sotto il limite tra i Cadetti nei 50 stile libero in 23″50, 100 stile libero in 50″48 (tempo valido anche per il Sette Colli, ha un precedente migliore ma ottenuto prima della finestra temporale per il trofeo romano del 10 marzo in poi), 200 stile libero in 1’53″59, 100 farfalla in 56″39 e 100 dorso in 58″26. A quota tre il Ragazzo classe 2010 Vincenzo Maniaci (Tc3) che si assicura già la presenza nei 100 e 200 rana, con i crono rispettivamente di 1’06″77 e 2’28″99, in quest’ultima migliorando il precedente di Torino di quasi tre secondi, e nei 200 misti in 2’18″12. Doppio pass per Andrea Di Piazza (Mimmo Ferrito) nei 200 stile libero in 1’57″71 e 100 farfalla in 58″19, stessa cosa per il compagno Giovanni Lauricella (Mimmo Ferrito) che va sotto il limite nei 200 stile libero in 1’56″38 e nei 400 stile libero in 4’04″76. Tra le donne solo le nuove realizzatrici di record regionali, due per Aurora Vaccarino (Ita12001) nei 50 e 100 stile libero, tempi di 27294 e 59″63, Claudia Santonocito (Mimmo Ferrito) invece solo nei 50 rana con 33″10. Pass per Giorgio Sportaro (Nadir) nei 50 stile libero nuotati in 24″27, per Francesco Rapisardi (La Fenice) nei 200 dorso in 2’09″66 e il compagno Simone Capostagno (La Fenice) nella 1500 stile libero in 16’19″09.
Ad andarci vicino sempre a Palermo sono stati Andrea Di Piazza nei 400 e 800 stile libero, nella prima gara ha nuotato in 4’14″60 e il tempo limite era di 4’13″90, sugli 800 invece è mancato appena un secondo dal suo 8’43″00 col limite fissato a 8 e 42 secondi netti. Vicino anche Giorgio Sportaro (Nadir) nei 100 stile libero nuotati in 53″49 quando serviva 53″23. Claudia Santonocito (Mimmo Ferrito) nuota un secondo più alto del limite nei 200 rana, ma ha comunque il pass dagli Italiani Assoluti, ottima la prestazione tra gli R14 di Matteo D’Amico (Cus Palermo) nei 200 farfalla chiusi in 2’19″44 sbaragliando la concorrenza ma vanno limati circa due secondi per andar a Roma.

Meno pass a Messina

Bottino decisamente più magro a Messina, dove complice sicuramente anche le condizioni meteo. I pass arrivano in maggioranza dalle atlete di casa. Emma Arcudi (Unime) si migliora rispetto a Torino nei 100 farfalla in 1’02″59 e stacca il pass anche nei 100 stile libero in 58″93, la compagna Sabrina Ferrara (Unime) sotto il limite nei 100 farfalla in 1’03″69, ma aveva il pass con un tempo migliore dai campionati italiani assoluti. Migliora due secondi sul proprio tempo di iscrizione Silvia Raffa (Unime) nei 100 rana chiusi in 1’15″80. Tra gli uomini solo Raffaele Parisi (Water Sun) nei 100 farfalla stacca il passi in 57″87.
Ci vanno vicini Giorgia Iaria (Unime) nei 50 e 100 farfalla, nella prima gara chiude in 28″77 quando serviva 28″40, sulle due vasche invece nuota 1’03″78 col limite fissato a 1’03″39. La compagna Sabrina Ferrara nuota 29″18 nei 50 farfalla col limite per la sua categoria in 28″90. Arianna Zappulla (Match Ball) nei 50 rana realizza 34″00 ma il limite è 33″39, infine Leonardo Chisari (Poseidon) va vicino nei 100 stile libero nuotati in 53″71 quando il limite era 53″23.