Auto e costumi d’epoca per celebrare Santa Rosalia e promuovere il territorio

di Redazione

Francesco Rossi, Giuseppe Sciarabba, Alessandro Anello, Antonino Auccello

Atmosfere d’altri tempi ieri (domenica 10 novembre) a Monte Pellegrino con auto storiche e costumi d’epoca per celebrare Santa Rosalia, in occasione del Circuito della Santuzza. La manifestazione, promossa dal Comune di Palermo e organizzata dal Gal Terre Normanne insieme con il Veteran Car Club Panormus, ha registrato la partecipazione di quaranta equipaggi al volante di vetture dagli anni Venti agli anni Novanta: Porsche, Jaguar, Alfa Romeno, MG. La più antica una Ford A del 1929.

Itinerario mozzafiato

Le auto hanno percorso un itinerario di 50 chilometri partendo da Piana degli Albanesi, dove c’è stata l’accoglienza del sindaco Rosario Petta, attraversando Monreale fino all’arrivo in cima a Monte Pellegrino dove si è svolta una prova di regolarità sul belvedere. Poi le auto hanno sfilato nel piazzale di fronte al santuario sotto gli occhi di tanti cittadini e turisti. La mattinata è stata impreziosita dai costumi e dalla musica dell’associazione Bella Epoque.

Promozione turistica

“La manifestazione – dice l’assessore al turismo e sport Alessandro Anello – è una delle tante iniziative turistico-sportive che l’amministrazione comunale ha sostenuto per promuovere la città nell’ambito del 400° anniversario del ritrovamento del corpo miracoloso di Santa Rosalia. Un’occasione per celebrare i luoghi simbolo dell’Itinerarium Rosaliae, cammino religioso-naturalistico-culturale dalle grandi potenzialità turistiche per Palermo in connessione con i comuni della provincia”.

Tradizione e passione

“È stato un onore – dice Antonino Auccello, presidente del Veteran car club Panormus e consigliere federale Asi – inaugurare il primo Circuito della Santuzza che ha visto anche la partecipazione di Salvatore Galioto, vincitore dell’ultimo Giro di Sicilia. Una domenica di festa all’insegna della tradizione e della passione motoristica che ci auguriamo di potere riproporre anche l’anno prossimo“.