Nuoto, i crono del Piskeo tra record regionali, pass per i Categoria e prestazioni da Settecolli
Nuoto27 Maggio 2025 - 17:36
La vasca della Cittadella Sportiva Universitaria di Messina è stata terreno di conquista durante il Trofeo Piskeo – Memorial Mirko Laganà nella sua 19ª edizione oltre che per le medaglie anche per i crono fatti segnare spesso valsi nuovi record regionali, pass nazionale con alcuni atleti che sono scesi anche sotto il limite per il Settecolli a Roma tra meno di un mese. Quattro record regionali sono arrivati nelle staffetta 4×50 mista: Esordienti A alla formazione della Mimmo Ferrito maschile, Ragazze e Juniores alla Poseidon femminile, Cadette e Seniores alla Unime femminile e Seniores alla Poseidon maschile.
In aggiunta ai quattro record di squadra vanno sottolineate invece le prestazioni di Giada Marchese e Vincenzo Maniaci che gareggiando individualmente hanno fatto segnare dei nuovi record regionali. La prima ha migliorato se stessa di quasi tre decimi nei 50 dorso, tempo di 29”63 tra l’altro fatto nella prima frazione della staffetta e che si avvicina tanto al limite imposto per la categoria Seniores per gli italiani e sarebbe valso anche per il Settecolli, manca esattamente un decimo. Continua a sorprendere invece il giovane Vincenzo Maniaci, ranista inquadrato come categoria Ragazzo primo anno che in 2’22”40 migliora di oltre tre secondi il proprio personale e stabilisce il nuovo record della categoria di appartenenza e ha ancora un anno e mezzo a disposizione per limarlo ulteriormente.
Risultati tutto sommato importanti per essere la prima uscita in un trofeo in vasca lunga così abbiamo chiesto ai tecnici Valerio Gippetto e Claudio Di Pace un commento, questa la risposta di Gippetto: “Riguardo Giada posso dire che con gli anni ha acquisito solidità e maturità sportiva che gli consente di competere sin da subito ad un buon livello. Vedremo in seguito con l’inizio della parte specifica di provare ad essere ancora più competitivi per ritagliarci la nostra parte nel nuoto che conta. Intanto lei è la dimostrazione che da più grandi si può essere prestativi continuando a svolgere una vita che contempli anche il lavoro o lo studio. Per Vincenzo – prosegue il tecnico – il discorso è diverso, lui è in una fase in cui deve divertirsi, stare bene in acqua e cercare non riscontri cronometrici ma sensazionie riscontri positivi, questi poi gli consentiranno di esprimersi al meglio di avere fiducia sempre più sul percorso che sta facendo. Adesso sta crescendo il mio ed il compito di Claudio, che lo prepara in palestra, è cercare di adottare i cambiamenti che possono farlo esprimere al meglio. In vasca abbiamo modificato e continueremo a modificare delle parti tecniche sui fondamentali e sulle parti nuotate, con attenzione e analisi massima al dettaglio che lo rendono più efficiente e di conseguenza più efficace e prestativo. Per competere ad alti livelli sappiamo che non bisogna lasciare niente al caso”.
Prestazioni da Settecolli che non si possono ignorare arrivano infine da nuotatori siciliani Lorenzo Gargani (Cus Udine) nei 50 farfalla in 23”64, il classe 2000 è campione italiano in carica su questa distanza, Gianluca Messina (In Sport Rane Rosse), il palermitano ha nuotato 49”78 nei 100 metri a stile libero, infine Mario Bossone (Mimmo Ferrito) si ripete nei 50 rana in 28”20. Gloria anche tra le donne con Claudia Santonocito (Aqua Alpha) che migliorando la propria prestazione nei 100 rana in 1’10”97 realizza un tempo utile per la manifestazione capitolina.
Chi stacca i pass per gli italiani
Tra coloro che ancora non avevano fatto il tempo ci sono dei doppi pass: Giuliana Lentini (Sun Club) nei 200 farfalla e 400 misti rispettivamente in 2’19”29 e 5’05”82; Mara Maugeri (Poseidon) nei 200 e 400 stile libero in 2’10”80 3 4’35”55; Lara Lopis (Idra Altair) anche lei nei 200 stile libero e 400 metri in 2’10”95 e 4’34”48; Ludovica Urso (Idra Altair) nei 100 e 200 metri rana rispettivamente in 1’16”81 e 2’44”64. Pass staccato ancora per Giorgia Rinaldi (Poseidon) nei 100 farfalla in 1’05”82, Giorgia Moceo (Sun Club) nei 400 misti col tempo di 5’07”05, tra gli uomini Matteo Di Mauro (Idra Altair) nei 200 rana in 2’30”93 e Nicolò Zappalà (Poseidon) nella stessa gara in 2’24”41.
Nuotano ancora sotto i tempi limite stabiliti, ma erano già qualificati, Giorgio Sportaro (Tc3) che si migliora nei 50 stile libero, Rinaldi nei 200 farfalla, Emma Arcudi (Unime) nei 50 e 100 farfalla e 100 stile libero, Silvia Raffa (Unime) nei 100 e 200 rana, Claudia Santonocito (Aqua Alpha) nei 200 rana, Anita Delia (Unime) nei 100 farfalla, Leonardo Chisari (Poseidon) nei 200 stile libero, Gianluca Messina (In Sport Rane Rosse) oltre ai 100 stile libero nei 200 metri e 50 metri dorso, Gianluca Pittelli dell’Arvalia Lamezia che fa segnare tempi ben al di sotto del limite nei 50 e 100 rana.
Tra coloro invece che ci sono andati vicino troviamo: Federico Scarpello (Poseidon) 100 dorso 59”82 limite 59”53, Arianna Zappulla (Match Ball) 50 rana 33”57 limite 33”39, Silvia Raffa (Unime) 50 stile libero 27”96 limite 27”94, Giorgia Moceo (Sun Club) 200 misti 2’25”25 limite 2’24”93, Manuel Distefano (Poseidon) 400 stile libero 4’13”04 limite 4’12”18, Dario Taranto (Ita 12001) 50 stile libero 24”69 limite 24”27, Alessandro Buscema (Ortigia) 50 stile libero 23”94 limite 23”91, Matteo Di Mauro (Idra Altair) 100 rana 1’10”99 limite 1’10”33, Nicolò Zappalà (Poseidon) 100 rana 1’06”74 limite 1’06”21, Mario Bossone (Mimmo Ferrito) 100 rana 1’03”14 limite 1’03”07, Gianluca Messina (InSportRaneRosse) 50 farfalla 25”24 limite 25”15.