L’ascesa di Zouhir Sahran, atleta in costante crescita di risultati e prestazioni

di Omar Menolascina

Stagione, fin qui, da incorniciare per Zouhir Sahran ventenne marocchino, stabilitosi, da parecchi anni, a Barcellona Pozzo di Gotto, dove è diventato ormai un esempio da seguire per i giovani che decidono di approcciarsi all’atletica leggera ed in particolare al mezzofondo.

Zouhir Sahran con il tecnico Francesco Calabrò

Zouhir vanta, infatti, un palmares di vittorie ed ottime prestazioni e ha coperto gare che vanno dai 1500 fino ai 5000 metri, passando per i 3000 siepi (la sua preferita) fino ad arrivare a competizioni lunghe anche su distanze di 10000 metri. Di notevole interesse e di grande caratura sono state le prove fornite a settembre, che gli hanno permesso di farsi “largo” tra i migliori specialisti in Italia nei 3000 siepi e sui 5000.

Nella finale Scudetto dei Campionati di Società Under 23 di Bergamo, esaltante è stato il successo in solitaria nei 3000 siepi in 9’04”49, valso il personale sulla distanza, battendo il bronzo europeo under 20 Cesare Caiani. Il secondo giorno nei 5000 della mattina si è piazzato al secondo posto con un altro pb (14’37”27).

Poi ai Campionati di Società Assoluti “Finale Bronzo” di Torino (18 e 19 settembre), Sahran ha contribuito in modo decisivo alla promozione della Milone Siracusa, società nella quale è prestito dalla Duilia Barcellona, nella serie A Argento con una doppia affermazione sia nei 3000 siepi (9’06”63) che nei 5000 metri (14’43”67), precedendo l’ex campione italiano dei 2000 siepi e nazionale assoluto ai 10km su pista di Birmingham Francesco Breusa ed il nazionale di corsa campestre Ademe Cuneo in un ultimo appassionante chilometro, completato in 2’38”.

Sahran con Emanuele Torre

“Risultati ottenuti contro avversari di alto livello e tempi di tutto rispetto, considerato che sono gare tattiche, dove conta la posizione e ci si gioca tutto in volata, punto di forza di Zouhir, che ha una progressione impressionante”, commenta il suo allenatore Francesco Calabrò, cresciuto professionalmente come tecnico a Torino, e che adesso insegnante al liceo E. Medi di Barcellona.

“La preparazione estiva e l’allenamento in altura al Sestriereracconta Calabrò – ha contribuito a farlo arrivare nella giusta condizione psico-fisica a questi appuntamenti nazionali, concentrati in pochi giorni, in una stagione agonistica piena di impegni, che proseguirà con il Campionato Italiano dei 10km su strada a Forlì”.  

Dietro i risultati di Sahran c’è un lavoro di squadra che parte dalle attenzioni che la Duilia Barcellona del presidente Aldo Iraci ha sempre avuto nei suoi confronti. “Con Zouhir sono stati piantati tanti piccoli semi, il primo quello di cederlo ad una club che gli ha permesso di disputare competizioni importanti e di confrontarsi con ciò che di buono c’è al momento a livello italiano nel mezzofondo. Zouhir ha trovato, inoltre, in padre Vincenzo Puccio, il nostro prete maratoneta, un ottimo compagno d’allenamento, oltre che un costante riferimento umano e sportivo”, dichiara Emanuele Torre, dirigente ed allenatore della Duilia.