AAA Cercasi piscina disperatamente…

di Marco Mattia Conti

AAA Cercasi piscina disperatamente…

E’ di ieri lo ‘sfogo’ su facebook di un gruppo di nuotatori ragusani contro l’amministrazione comunale per i continui ritardi sulla già prevista e preventivata riapertura della Piscina Comunale di Ragusa.

Ecco quanto uscito su facebook ieri…

“Buongiorno Sig. Sindaco Peppe Cassì, le scrivo in merito alle vicende della nostra Piscina Comunale, in quanto appassionato di nuoto, ed atleta agonistico tesserato FIN. Il ritardo dell’apertura dell’impianto a cui stiamo assistendo è a dir poco vergognoso. Non è possibile che ad oggi la piscina sia l’unico impianto non ancora in funzione. In quanto atleta, e cittadino ragusano, non mi sento tutelato. Da sportivo, come posso competere con i miei “avversari” che si allenano già da 3 mesi, che hanno già partecipato alle prime gare in Sicilia, quando io non solo non ho ancora una piscina in cui nuotare, ma non ho neanche una data certa per l’apertura dell’impianto? Come mai non si è pensato a fare i lavori durante i mesi estivi, quando l’impianto era chiuso, e anzi si è scelto di avviare l’iter proprio quando la piscina avrebbe dovuto aprire, a settembre? Possibile che questa amministrazione, così attenta allo sport, non sia in grado di programmare per tempo dei semplici lavori da pochi giorni? Le società sportive che dovrebbero operare all’interno della comunale, in che modo sono tutelate? Non lavorano da due anni a causa della pandemia, e ora che potrebbero ripartire, sono bloccate da fesserie che questa amministrazione non è in grado di risolvere, o forse non vuole risolvere. Abbiamo sentito le scuse più imbarazzanti, dalla scarsità di acqua in città (per solidarietà sportiva si sarebbe potuta chiudere l’acqua a tutti gli altri impianti sportivi per una settimana, per esempio) a problemi con la caldaia (guarda caso ogni anno ci sono problemi con la caldaia). Pensa che riusciremo ad entrare in piscina entro il 2021, o dovremo aspettare il 2022? Ci faccia sapere, magari decidiamo di cambiare sport, tanto qualsiasi altro sport, a Ragusa, è più tutelato del nuoto. Buona giornata.”

Vicenda alquanto ‘kafkiana’ quella su Ragusa, anche se sul fronte Sicilia Occidentale e Orientale non sembra che vada meglio ecco le parole del Presidente Regionale FIN Dott. Sergio Parisi, pubblicate ieri sul sito ufficiale della Finsicilia.

“Siamo felici del buon esito delle gare di Paternò – afferma il presidente Parisi – ma per il prosieguo della stagione dovremo misurarci con un grande problema legato alla scarsa disponibilità di impianti, soprattutto per quel che riguarda la Sicilia occidentale. Le due piscine che in passato hanno ospitato le nostre gare, Villabate e quella della Polisportiva di viale Belgio, non sono utilizzabili in tal senso per motivi differenti e anche le speranze risposte su Caltanissetta sembrano destinate a cadere nel vuoto. Sul versante orientale dobbiamo fare i conti con i lavori bloccati alla piscina di Nesima a causa della doppia ondata di maltempo abbattutasi su Catania nelle scorse settimane”.

“Il panorama legato agli impianti – conclude il presidente Parisi – presenta diverse criticità, così come rilevato anche su scala nazionale dal presidente Barelli. Il comitato regionale sta lavorando duramente per venirne a capo interfacciandosi anche con le amministrazioni comunali per sollecitare interventi che possano essere d’aiuto. Nei prossimi giorni la commissione nuoto creata ad hoc si riunirà per individuare soluzioni che consentano ai nostri atleti e alle nostre società di gareggiare nelle condizioni migliori. Non sarà facile, ma non molliamo”.

Credo che ulteriori commenti siano superflui e che il mondo del nuoto siciliano meriti maggior rispetto e considerazione da parte della politica e dai suoi amministratori.

A margine di queste considerazioni posso citare una conversazione intervenuta ieri stesso con una forte atleta master siciliana che lavora in Lombardia e che interessata a competere ai Regionali Master siciliani previsti nel mese di febbraio 2022, mi chiedeva una data certa per fare le dovute prenotazioni e organizzare lavoro e viaggio…alla mia risposta che ancora era troppo presto per le criticità di cui sopra, mi si diceva che già il C.R. Lombardia aveva comunicato le date previste…

Ecco questa è la differenza con chi ha tanti impianti a disposizione per programmare una stagione e chi invece ne ha uno solo al momento e si affanna a trovarne altri o prova a fare pressioni sulle Amministrazioni per far riaprire quelli esistenti.

AAA Cercasi piscina disperatamente…