I campionati dilettantistici di calcio sono destinati alla sospensione

di Omar Menolascina

E’ sempre più vicina ed inevitabile la sospensione dei campionati dilettantistici di calcio a causa dell’aumentare dei casi di positività al Covid-19.

Il pallone rischia di fermarsi

La diffusione della variante Omicron sta mettendo in ginocchio pure il movimento sportivo italiano e la decisione della LND è attesa ad inizio 2022, uniformando, così, la situazione nell’intera Penisola; molti Comitati Regionali hanno già espressamente comunicato di voler interrompere (Lombardia, Liguria, Toscana e Veneto in primis), attendendo tempi migliori.

Il presidente della FIGC Sicilia Sandro Morgana riferirà al Consiglio Direttivo Regionale dopo aver ascoltato le parole del commissario della LND Giancarlo Abete e poi renderà noti i provvedimenti adottati. Si ipotizza uno stop fino al 23 o 30 gennaio, ma tutte le soluzioni sono possibili.

L’inizio di un match di Terza Categoria messinese

Si dovrà capire se riguarderà i tornei dalla Promozione in giù (compresi i settori giovanili) o se verrà esteso pure all’Eccellenza e, inoltre, come verranno regolamentati gli allenamenti. Le preparazioni atletiche si potranno continuare a svolgere, con i relativi rischi, o occorrerà fermarsi per poi ricominciare un po’ prima della ripresa agonistica per permettere ai giocatori di ritrovare una forma accettabile? Tanti, quindi, i quesiti per il movimento calcistico, che si augurava di vivere un inizio di 2022 sicuramente diverso.