Una Waterpolo Palermo sciupona perde di misura contro Crotone nel recupero del girone 4

di Fabio Bologna

È  andato all’Auditore Crotone il recupero dell’11^ giornata di serie B del girone 4 di pallanuoto. Per la Waterpolo Palermo arriva la seconda sconfitta stagionale e la prima della gestione di Paolo Malara. Il risultato finale di 7-8 è lo specchio di una partita equilibrata anche se il primo quarto lasciava presagire tutt’altro finale. Parte forte la Waterpolo Palermo  che va subito in vantaggio di tre reti con il gol di Migliaccio in apertura su rigore ed a seguire le reti di Bogni e Antracite Fabiano, vera mente delle azioni degli uomini di Malara durante la prima  frazione di gioco. Sul finire è Namar, per gli ospiti, ad accorciare le distanze. La ripresa sembra la copia della prima fase di gioco, con i palermitani che allungano con una bella rete di Cardoni ben servito da Migliaccio, al quale risponde subito il n. 12 del Crotone che porta il parziale sul 4-2. La  pausa ha però permesso al tecnico degli ospiti Arcuri di registrare meglio i movimenti difensivi,  perché  la Waterpolo fatica a trovare i giusti spazi per allungare il proprio vantaggio e subisce il terzo gol ad opera del mancino Gusmano, che si ripete dopo  pochissimi minuti portando il risultato sulla parità. Il Crotone è  squadra solida composta da uomini di esperienza che vantano un passato nelle categorie superiori. Sono bravi ad abbassare i ritmi di gioco  e a sfruttare le superiorità numeriche. Fanno girare bene la palla gli uomini di Arcuri e finalizzano al meglio il gioco segnando  nuovamente con il mancino n.8 che va a rete per la terza volta e porta il  Crotone in vantaggio sul finire  del secondo parziale di gioco. Il terzo tempo lo inizia bene la WP, che si porta avanti con Antracite Fabiano che finta il tiro e serve Piersanti Mattarella che segna riportando la squadra in parità. Il Crotone è ben disposto in vasca chiude in difesa  e riparte sfruttando gli spazi lasciati dalla WP, che subisce due volte la superiorità numerica degli avversari bravi a portarsi sul 5-7. Cresce il ritmo di gioco e l’intensità agonistica ma la partita rimane corretta e ben giocata da ambedue le squadre. La Waterpolo pressa su ogni pallone e prova a chiudere al centro della difesa con Fabiano che è bravo a sfruttare una disattenzione del Crotone per involarsi verso la porta avversaria da solo e segnare il gol del 6-7 a pochi minuti dalla fine del  parziale. L’ultimo tempo è quello delle occasioni mancate dalla squadra di Malara che prima pareggia subito con Pettonati a 5 minuti dalla fine, ma un grave errore difensivo dei palermitani Fabiano e Migliaccio permette al Crotone di segnare la rete del vantaggio definitivo. Sul finire la  prima clamorosa occasione sciupata con Migliaccio e Verdes che non riescono ad  approfittare del due contro a uno e successivamente, a 40 secondi dalla fine, con Pettonati che ben servito da Bogni tira alto da buona posizione.

Alla fine il risultato è giusto e conferma la qualità in vasca degli avversari che si portano in testa alla classifica a pari punti con la Polisportiva Acese entrambe con 3 punti di vantaggio sulla Waterpolo, che sabato prossimo affronterà, sempre alla comunale di palermo, la Rari Nantes Napoli.