Una sconfitta amara quella di sabato che spegne definitivamente le speranze palermitane. La Waterpolo Palermo cade a Catania per mano della capolista Crotone 12-8  dopo un match combattuto ed ancora una volta di altissima qualità. Vince il Crotone alla Scuderi e, con due giornate di anticipo, sancisce aritmeticamente la qualificazione dei pitagorici e della polisportiva acese ai playoff per la Serie A2. La Waterpolo chiuderà ufficialmente al 3° posto del girone 4 e per adesso potrà consolarsi con un settore giovanile che non smette di dare soddisfazioni come la recente qualificazione alla fase nazionale dell’Under 16.

Tempo di riflessioni dunque per la società palermitana che si affida alle parole del presidente Coglitore per analizzare questo periodo finale di stagione. “La nostra società ha fatto un grande sforzo quest’anno – commenta il Presidente Antonio Coglitore – per attrezzare una squadra che, al netto di tutto, si rivelata un team di alto livello con giocatori del calibro di Migliaccio, Cardoni, Bogni, Mattarella, Fabiano ed il portiere Pasquale Palermo oltre all’inserimento di tanti giovani tra cui spicca chiaramente il nazionale Francesco Pettonati. Dobbiamo dire la verità – continua Cogliotore – abbiamo commesso degli errori peccando di continuità e di fronte ci siamo ritrovati due squadre che hanno sbagliato pochissimo. A differenza di Crotone e Acese, non siamo riusciti a mantenere la calma nei momento difficili ma non ci demoralizziamo perché bisogna essere contenti di ciò che si é costruito quest’anno soprattutto con un settore giovanile che cresce in maniera esponenziale. Faccio i miei più sinceri complimenti all’Auditore Crotone e alla Polisportiva Acese per il risultato raggiunto e di certo faremo il tifo per loro perché, dopo questa regular season, hanno dimostrato di meritare il salto di categoria in Serie A2!”