Alessandro Altobelli, tra gli eroi del Mondiale di Spagna ‘82, ospite d’onore a Patti, in provincia di Messina. “Il glorioso calcio del passato” è l’appuntamento, in più serate, che si svolgerà nel prossimo week-end con il patrocinio del Comune di Patti.

Altobelli con la Coppa del Mondo

Altobelli, che nel corso della sua carriera di attaccante è stato grande protagonista con la maglia dell’Inter, dove ha militato dal 1977 al 1988, segnando 209 reti e vincendo uno scudetto (1979-1980) e due Coppe Italia (1977-1978 e 1981-1982), ha scritto la storia in azzurro. Il ricordo va all’indimenticabile trionfo della Nazionale guidata da Enzo Bearzot nel Campionato del Mondo di 40 anni fa, con “Spillo” che nella magica notte dell’11 luglio 1982 al “Bernabeu” di Madrid, dopo essere subentrato all’infortunato Graziani, realizzò il terzo gol nella finale vinta (3-1) contro la Germania Ovest. Sua la rete della sicurezza, quella del “Non ci prendono più” esclamato in tribuna da Sandro Pertini, l’allora presidente della Repubblica. In totale sono state 25 le marcature (quattro al Mondiale di Messico ’86) di Altobelli in 61 presenze con l’Italia.

La locandina dell’evento di Patti

Racconti, aneddoti e amarcord arricchiranno l’atteso evento siciliano. Venerdì 15 luglio, alle ore 19, sulla spiaggia della Marina di Patti la partita esibizione che vedrà di fronte una formazione di Glorie del Passato e le Nuove Promesse, con la partecipazione di oltre 120 ex calciatori professionisti.
Domenica 17 luglio, alle ore 20, nella Piazza dei Marinoti di Patti, è in programma il talk show con Alessandro Altobelli e il giornalista-opinionista Idris Sanneh, tifoso juventino, noto per le sue apparizioni nella storica trasmissione “Quelli che il calcio”. Interverranno all’evento, che sarà presentato da Salvatore Pizzuto e Valentina Serranò, il sindaco di Patti, Gianluca Bonsignore; il vice sindaco di Sonnino (paese nativo di Altobelli), Gianni Celani; il sindaco di Barcellona P.G., Pinuccio Calabrò; l’esperto allo sport del Comune di Patti, Francesco Nardi, oltre all’ex calciatore Cosimo Scardino che, come Franco Buzzanca, è legato a “Spillo” da una vecchia amicizia ed ha fattivamente contribuito all’organizzazione.