La quinta giornata degli Europei di Monaco ha portato in dote all’Italia dell’atletica leggera due splendide medaglie nei 3000 siepi. Sono saliti sul podio il laziale Ahmed Abdelwahed, argento con il tempo di 8’22”35, e il siciliano Osama Zoghlami, bronzo in 8’23”44.

Prova tutta all’attacco del terzetto azzurro, completato da Ala Zoghlami, cresciuto come il gemello Osama al Cus Palermo, che ha terminato al settimo posto; 8’27”82 per lui. L’oro è andato al finlandese Topi Raitanen, autore di una lunga e decisiva volata negli ultimi 200 metri. Origini egiziane e romano di Ostia Abdelwahed, nati in Tunisia ma arrivati da piccoli nell’Isola, precisamente nel trapanese, e poi trasferiti a Palermo, gli Zoghlami, i tre azzurri hanno regalato grandi emozioni agli appassionati ed è mancato pochissimo che il loro sogno si tramutasse in un oro continentale.

Osama Zoghlami in azione (foto Colombo/FIDAL)

“È una medaglia pesante e sono felicissimo – ha dichiarato alla Rai Osama Zoghlami, allenato da Gaspare Polizzi – mi fortifica dopo i sacrifici fatti e le difficoltà superate in questo anno, a partire da un inverno burrascoso. Per raggiungere questo podio abbiamo saltato i Mondiali: mi porto a casa questa bella soddisfazione. Abbiamo cercato di fare una gara tirata con Ala, volevamo portare il minor numero possibile di avversari. Sono stato coraggioso. Questo bronzo, in primis, è per il mio tecnico Polizzi, che dà l’anima per me, mio fratello e per questo sport”.

La terza gioia della serata è stata determinata dal bronzo vinto da Filippo Tortu nei 200 metri, che con 20”27, frutto di un eccellente rettilineo dopo una partenza meno performante del previsto, è stato battuto soltanto da due britannici, il neo-campione d’Europa Zharnel Hughes (20”07), favorito alla vigilia, ed il connazionale Nethaneel Mitchell-Blake (20”17).

Le FOTO (Colombo/FIDAL) sono tratte dal sito www.fidal.it