E’ ancora Sam Bennett (BORA – hansgrohe) a vincere la terza tappa de La Vuelta (2.UWT) battendo in volata, sul traguardo di Breda, Mads Pedersen (Trek – Segafredo) e Dylan McLay (Team Arkéa – Samsic); cambia il leader della classifica generale con la Maglia Rossa che resta in casa Team Jumbo – Visma e con il nostro Edoardo Affini che comanda la classifica della corsa spagnola.

Come spesso accade, dopo il trasferimento, tanta bagarre in testa al gruppo con diversi uomini che cercano di portar via l’azione giusta; ci riescono Pau Miguel (Equipo Kern Pharma), Julius van den Berg (EF Education – EasyPost), Jan Bakelants (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Ander Okamika (Burgos – BH), Josè Herrada (Cofidis), Mikel Iturria (Euskaltel – Euskadi) e Thomas De Gendt (Lotto – Soudal).

Media che supera abbondantemente i 43 km/h e fuga che chilometro dopo chilometro vede il suo vantaggio salire e sfondare il tetto dei tre minuti con Miguel che in questa fase di corsa si ritrova leader virtuale della classifica generale.

Caduta in gruppo che coinvolge Michael Woods (Israel – Premier Tech) che in primo momento si rialza e riparte ma dopo qualche chilometro il ciclista canadese è costretto prima al ritiro e successivamente viene trasportato in ospedale dove verrà sottoposto agli esami del casa per escludere che non ci sia commozione cerebrale.

Seconda parte della corsa ancora più veloce e con il gruppo che rapidamente inizia ad avvicinarsi alla testa della corsa con Van den Berg, leader della classifica degli scalatori, che si piazza secondo all’unico GPM di giornata il Rijzendeweg preceduto da De Gendt che non si accontenta e passa primo anche sul traguardo volante di Sint Willebrord.

Problemi in casa INEOS Grenadiers poichè nel giro di pochi istanti Richard Carapaz si ferma, temporaneamente, per un problema meccanico mentre cadono Pavel Sivakov e Carlos Rodriguez. L’ecuadoregno per rientrare ha dovuto sacrificare diverse pedine rischiando anche un piccolo incidente con l’ammiraglia della Burgos – BH.

Fuga definitivamente ripresa all’interno degli ultimi 10 km e UAE Team Emirates che prepara la volata per Pascal Ackermann ma il tedesco parte decisamente troppo lungo mentre da dietro riviene Bennett che piazza il bis dopo la vittoria di ieri sull’arrivo di Utrecht.