Il Messina piega 1-0 il Giugliano. Curiale firma la prima vittoria stagionale

di Alessandro Calleri

Il Messina centra il primo successo in campionato battendo di misura (1-0) tra le mura amiche il Giugliano. Decisivo un gol di Curiale al 46′: sul colpo di testa del centravanti in apertura di ripresa c’è la deviazione di Berman a spiazzare il portiere Viscovo. Autentica boccata di ossigeno per la squadra di Auteri.

A caccia della prima vittoria in campionato. Il Messina ospita il Giugliano al “Franco Scoglio”, nella sesta giornata di Serie C, con l’imperativo di sbloccarsi davanti ai propri tifosi e abbandonare l’ultimo posto in classifica. Gaetano Auteri schiera Fazzi e Curiale dal 1’ e recupera Filì, che ha scontato il turno di squalifica. Tra i campani, allenati dall’ex Lello Di Napoli, altre tre vecchie conoscenze dei giallorossi, Gladestony, Salvemini e soprattutto Piovaccari.

Il Messina parte bene e al 2’ protesta per il mancato intervento del direttore di gara sulla caduta in area di Balde. All’8’ è ancora il senegalese protagonista, quando sguscia via sulla destra e serve un delizioso pallone rasoterra per l’accorrente Curiale che colpisce un clamoroso palo. Col passare dei minuti è però il Giugliano a prendere campo. Una punizione da lontano di Salvemini non impensierisce Daga, ma al 22’ i gialloblù vanno ad un soffio dal vantaggio con Piovaccari. Il “Pifferaio” dribbla Daga e calcia a botta sicura, Konate in scivolata salva il Messina dalla capitolazione respingendo sulla linea di porta. Al 25’ gli ospiti centrano un palo sugli sviluppi di una punizione, con il cross di Poziello deviato da un difensore dopo l’intervento di Daga. Nervosismo in casa Messina e al 33’ Auteri viene ammonito dalla panchina. La prima frazione si chiude senza grossi sussulti. Murata da un difensore al 44’ la conclusione di Balde. Squadre al riposo, dopo 2’ di recupero, sullo 0-0.

Grillo per Fofana è il cambio deciso da Auteri. Mossa subito azzeccata, perché alla prima azione della ripresa, Grillo crossa in mezzo per Curiale che colpisce di testa e spiazza il portiere con l’ausilio della deviazione di Berman. Messina in vantaggio ed esultanza liberatoria per l’ex centravanti della Vibonese. Il Giugliano abbozza una reazione. Al 13’ ci prova Zullo, sugli sviluppi di una punizione, Daga si tuffa e blocca la sfera. Trasciani subentra a Catania, il Messina adesso si copre. Qualche minuto dopo spazio anche a Iannone e Ferrini per Curiale, l’autore del gol, e Camilleri. Iannone ha subito l’opportunità di andare a segno, ma a tu per tu si fa ribattere la conclusione da Viscovo in uscita. Piovaccari esce per Nocciolini e i suoi ex tifosi gli tributano un lungo applauso. Gladestony da lontano, ma Daga blocca senza patemi. Giugliano proteso in avanti, il Messina tiene senza rischiare più di tanto ad eccezione del pericolo corso al 39’ sul tiro di Nocciolini, ottimamente respinto dal portiere Daga che non si fa sorprendere sul primo palo. I peloritani falliscono anzi il raddoppio al 44’ con Balde: il senegalese spedisce a lato su assist di Versienti. Nei quattro minuti di recupero una punizione calciata altissima da Nocciolini e nient’altro da segnalare. Il Messina batte 1-0 il Giugliano e conquista la sua prima importantissima vittoria del campionato, potendo finalmente esultare davanti ai propri tifosi.

Messina-Giugliano 1-0
Messina (4-3-3): Daga; Konate (37′ st Versienti), Camilleri (21’ st Ferrini), Filì, Fazzi; Fiorani, Marino, Fofana (1’ st Grillo); Balde, Curiale (21’ st Curiale), Catania (16’ st Trasciani). A disp. Lewandowski, Berto, Zuppel, Angileri, Napoletano, Mallamo. All. Auteri.
Giugliano (3-5-2): Viscovo; Berman (16’ st Di Dio), Zullo, C. Poziello; Iglio, Gladestony, Ceparano (16’ st Ghisolfi), De Rosa (30’ st Scanagatta), Oyewale (30’ st Rizzo); Piovaccari (24’ st Nocciolini), Salvemini. A disp. Sassi, D’Alessio, Felippe, R. Poziello, Rondinella, De Francesco, Gomez, Kyeretemang. All. Di Napoli.
Arbitro: Milone di Taurianova (assistenti De Angelis e Tempestilli di Roma2).
Marcatori: 1’ st Curiale (M)
Note – Ammoniti: Berman (G), Filì (M), Marino (M), Daga (M). Recupero: 2’ pt, 4′ st.
Spettatori: biglietti venduti 671 più quota abbonati (995) per un incasso di 6.346 euro.