Torna il gol ma manca il gioco, il Pisa rimonta il Palermo, piovono fischi al Barbera

di Pietro Minardi

Il Palermo ritrova il gol ma non la vittoria. Finisce 3-3 la sfida valevole per la nona giornata del campionato di Serie B contro il Pisa. Un match aperto dal gol scaccia polemiche di Di Mariano al decimo. Una rete a cui risponde Tourè al minuto 25′. A fine primo tempo arriva il momentaneo vantaggio rosanero con Elia, che fa doppietta ad inizio ripresa.

Poi D’Angelo, tecnico del Pisa, cambia la partita con i suoi cambi. A rivelarsi vincente è la pedina Tramoni che prima propizia il 3-2 di Gliozzi e poi realizza il 3-3 finale. I rosanero rimangono in zona play-out, a quota otto in classifica. Un punto amaro e su cui arrivano, inesorabili, i fischi del pubblico del Renzo Barbera, sempre più insoddisfatto dell’andamento della stagione.

PALERMO AVANTI ALL’INTERVALLO

E’ il Pisa a partire meglio ma, al decimo, il Palermo trova il vantaggio. Lancia di Pigliacelli trova la torre di testa di Brunori. L’attaccante prolunga, tenuto in gioco da Barba, trova l’inserimento di Di Mariano. L’esterno offensivo si precipita in area di rigore e calcia col destro, beffando Nicolas. Proprio l’estremo difensore pisano è costretto a chiedere il cambio a causa di un problema alla coscia, sostituito da Livieri.

L’inerzia della partita cambia. Sono i rosanero a fare gioco, senza però trova l’acuto vincente per il raddoppio. Gli ospiti però trovano la forza per reagire e, al minuto 24, trovano il pari. Cross dalla sinistra sul quale Marconi respinge di stinco. Tourè è lesto a raccogliere il pallone e a calciare a giro di sinistro. Nulla da fare per Pigliacelli: è 1-1 fra Palermo e Pisa. Tre minuti dopo è sempre la squadra di D’Angelo a rendersi pericolosa. E’ sempre il settore sinistro a rendersi pericoloso con Sibilli che trova ancora l’ottimo inserimento di Tourè. L’esterno pisano però cicca il pallone e il Palermo si salva.

Al 33′ ci prova Marin dalla distanza, para facile Pigliacelli. Il Palermo continua a faticare sotto il profilo del gioco. E’ sempre il Pisa a provarci, questa volta con Ionita. L’ex Chievo calcia dal vertice dell’area piccola. Il tiro viene contrato da Marconi e la palla arriva docile da Pigliacelli. I rosanero continuano a soffrire ma, al secondo di recupero, gli uomini di Corini trovano il vantaggio. Contropiede letale del Palermo avviato da Brunori. L’attaccante rosanero crossa in mezzo e trova l’inserimento da dietro di Elia che, da solo, batte Livieri e riporta avanti i suoi. Finisce il primo tempo: Palermo-Pisa 2-1.

D’ANGELO CAMBIA LA PARTITA

Ad inizio secondo tempo, Corini cambia qualcosa: fuori Marconi e dentro Bettella. I centrali del Pisa dimostrano tutti i loro limiti. Su un lancio di Buttaro dalla trequarti, Brunori è abile ad incunearsi in mezzo alla difesa ospite. L’attaccante rosanero però non riesce ad inquadrare la porta. Un minuto dopo Bettella stende un avversario al limite dell’area e si prende il giallo. Sul pallone si presenta Sibilli, che calcia di potenza ma la sua conclusione non sorvola di poco la traversa.

Il Palermo sembra più convinto nella ripresa al 56′ triplica con Elia. Azione insistita dei rosanero, con la difesa del Pisa apparsa in bambola. Il pallone arriva sul destro di Elia che da venticinque metri calcia in corsa di destro e trova l’angolo basso a destra su cui Litteri non può arrivare: 3-1 per i rosanero.

A cambiare definitivamente la partita sono però i cambi di D’Angelo: fuori Ionita e Calabresi, dentro Esteves e Tramoni. I cambi pagano subito. Bell’inserimento di Tourè sulla destra che crossa e serve proprio il neo entrato Tramoni. Pigliacelli respinge come può. Sulla respinta si fionda Gliozzi che accorcia le distanze: 3-2 fra Palermo e Pisa. D’Angelo capisce il momento e getta in campo le sue ultime due pedine: dentro Torregrossa ed Hermannsson, fuori Barba e Nagy. Ospiti in campo con 4-2-4 estremamente offensivo.

Al 71′ Berruatto la mette in mezzo dalla sinistra, Gliozzi colpisce in arretramento, ma non trova la porta. A quindici minuti dalla fine, Di Mariano chiede il cambio e viene sostituito da Saric. Contemporaneamente, giallo a Corini per proteste. I cambi di D’Angelo pagano ancora e il Pisa trova il pari al 79′. Sibilli se ne va sulla sinistra. Cross in mezzo che trova la sponda di petto di Gliozzi. Sul pallone si fionda Tramoni che spara un destro di controbalzo su cui Pigliacelli non può nulla. Il Palermo sembra tramortito, così come il suo tecnico. Corini è costretto, poco dopo, ad un altro cambio forzato: fuori Broh a causa di problemi alla schiena, dentro Vido.

E’ proprio l’attaccante subentrato ad andare vicinissimo al gol nei pressi del 90′. Cross dalla destra di Mateju su cui Vido si inserisce e prolunga il pallone. La palla sbatte sul palo. Sulla respinta arriva Elia che colpisce di destro ma spedisce la sfera in curva. In pieno recupero Corini inserisce anche Valente, per uno stremato Elia. Ma non c’è più tempo. Finisce 3-3 al Barbera fra Palermo e Pisa. Cala il sipario sul match con i fischi dei 16.000 tifosi rosanero, a cui manca la vittoria da quattro partite.