Il Messina si riscatta e lascia l’ultimo posto: 4-1 al Latina

di Alessandro Calleri

Il Messina risorge, travolgendo 4-1 il Latina al “Franco Scoglio”. Catania (doppietta), Iannone e Fiorani a segno per la seconda vittoria in campionato dei giallorossi. La squadra di Auteri si mette alle spalle una settimana nera, scavalca in classifica l’Andria e non è più fanalino di coda del torneo.

Un Messina in piena crisi affronta al “Franco Scoglio” il Latina, reduce invece da sei risultati utili consecutivi, nella decima giornata di Serie C. Unico obiettivo dei peloritani tornare a vincere per risalire dall’ultimo posto. Auteri (che allenò in Latina per una breve parentesi in B) rivoluziona la squadra rispetto alla prova sconcertante di Andria nel turno infrasettimanale, pur mantenendo il 3-4-3. Maglia da titolare per Lewandowski, preferito tra i pali a Daga. Altre quattro le novità: Trasciani (capitano), Konate, Marino e Mallamo. Curiale si accomoda in panchina, l’attacco è formato da Iannone, Balde e Catania. Contestazione aperta da parte della tifoseria, tra cori e striscioni, sia nei confronti del presidente Pietro Sciotto che della squadra.

In avvio subito un brivido per il Messina, provocato dalla traversa colpita al 7′ dal Latina con Carletti sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 12′ tiro a lato di Di Livio e nuovo pericolo per la porta giallorossa. Primo squillo dei padroni di casa al 19′ con Versienti, la cui conclusione, dopo un corner battuto dalla sinistra, non inquadra lo specchio. Il Messina cresce col passare dei minuti e al 34′ Iannone serve Catania che sul suo tentativo a rete trova l’opposizione di un grande Cardinali a dirgli di no. Il vantaggio è solo rimandato e matura al 41′ proprio grazie al numero 20. Marino serve in profondità Balde, assist per Catania che stavolta non sbaglia e batte il portiere nerazzurro siglando l’1-0. Prima dell’intervallo, sulle ali dell’entusiasmo, il Messina segna anche il raddoppio, sfruttando al 44′ una clamorosa amnesia della retroguardia ospite. Iannone ruba palla sull’appoggio sbagliato a Cardinali e insacca dopo essersi presentato a tu per tu con il portiere avversario. Per lui, come per Catania, si tratta della seconda rete stagionale. Si va al riposo con la formazione di Auteri avanti di due reti.

Il Latina sfiora il gol in apertura di ripresa con Carletti, un super Lewandowski sventa la minaccia. L’estremo difensore polacco è attento anche qualche minuto dopo su Tessiore, bloccando il tiro in due tempi. Il Messina è in giornata e trova anche il terzo gol al 12′. Mallamo viene fermato dalla grande parata di Cardinali, ma sugli sviluppi dell’azione Catania riceve sul cross dalla destra e realizza sottomisura in sforbiciata, festeggiando la doppietta personale. Il grande protagonista del match esce sostituito da Grillo, mentre Napoletano rileva Iannone. Scintille tra Angileri e Di Livio, entrambi ammoniti dall’arbitro. Subito un’occasione sui piedi del neo entrato Grillo che calcia fuori da posizione favorevole. Si fa male Versienti, al suo posto Fiorani. Auteri manda in campo anche Ferrini per Angileri, pure lui acciaccato. Il Messina può controllare il risultato dato il largo vantaggio come mai gli era capitato in questo inizio di stagione. I laziali rendono meno amara la sconfitta con il gol del 3-1, al 41′, di Carletti che sfrutta un lancio lungo, aggancia la sfera in area e batte Lewandowski. Cinque i minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, nel corso dei quali il Messina cala addirittura il poker con Fiorani, lesto ad approfittare di un altro svarione della difesa ospite. Festa completa per i giallorossi che conquistano la loro seconda affermazione in campionato dopo quella contro il Giugliano, salgono a quota 7 e abbandonano l’ultimo posto in classifica, scavalcando l’Andria, battuto a Foggia. La vittoria che serviva. Sarà stata vera svolta?

Messina-Latina 4-1
Messina (3-4-3): Lewandowski; Trasciani, Berto, Angileri; Konate, Marino, Mallamo, Versienti (25′ st Fiorani); Iannone (15′ st Napoletano), Balde, Catania (15′ st Grillo). A disp. Daga, Zuppel, Curiale, Camilleri, Fazzi. All. Auteri
Latina (3-5-2): Cardinali; Celli (20′ st Fabrizi), Cortinovis, Giorgini; Di Mino (43′ st Esposito), Sannipoli, Amadio, Bordin (1′ st Tessiore), Riccardi; Di Livio, Carletti. A disp. Giannini, Tonti, Rosseti, De Santis, Barberini, Rossi, Esposito, Teraschi. All. Di Donato
Arbitro: Turrini di Firenze (assistenti Paggiola di Legnago e Sicurello di Seregno)
Marcatori: 41′ pt Catania (M), 44′ pt Iannone (M), 12′ st Catania (M), 41′ st Carletti (L), 47′ st Fiorani (M)
Note – Ammoniti: Trasciani (M), Konate (M), Marino (M), Tessiore (L), Angileri (M), Di Livio (L), Mallamo (M), Rosseti (L). Recupero: 1′ pt, 5′ st.