Serie B2, corrono Caltanissetta, Zafferana e CUS Catania, primo punto per il Mascalucia

di Alessandra Puglisi

La quinta giornata del girone M di Serie B2 femminile regala una classifica guidata da tre capoliste (Sensation Profumerie, Traina Albaverde Caltanissetta, Pallavolo Crotone) con due inseguitrici distanti un solo punto (Cosedil Zafferana e CUS Catania). Un gruppo di testa nutrito e variegato che sembra preludere ad un’entusiasmante lotta per la promozione e i playoff.

Caltanissetta, Zafferana e CUS Catania di slancio

Il Traina Albaverde Caltanissetta e la Cosedil Zafferana continuano senza intoppi la marcia nelle posizioni di vetta.

Il Caltanissetta era atteso da un incontro complicato contro la Fidelis Torretta, alla vigilia a pari punti con le nissene.  Reduci dalla vittoria per 2-3 a Gioiosa Ionica con qualche rimpianto per il punto lasciato per strada, Spena e compagne non hanno questa volta sprecato niente e si sono imposte per 3-0 con una prestazione di notevole determinazione.  Dopo due set giocati sempre in controllo del gioco (25-21 e 25-17), il terzo parziale è stato più equilibrato, ma l’Albaverde è riuscita a chiudere l’incontro sul 26-24.

I punti a referto registrati dalle nissene testimoniano la buona prestazione corale e la varietà di gioco dell’Albaverde, con Alessia Angilletta top scorer dell’incontro con 16 punti.

Quinta vittoria su cinque partite per la Cosedil Zafferana, questa volta con un rotondo 3-0 nel derby contro la Saracena Cassiopea Volley.  Una vittoria netta e mai in discussione per le ragazze di mister Mantarro che sembrano incrementare fluidità nel gioco e autostima di partita in partita.  Le messinesi di mister Fazio hanno provato una reazione nel terzo set, trovandosi in vantaggio per la prima volta nell’incontro, ma il tentativo è stato prontamente fermato dallo Zafferana.

Altro 3-0 per la possibile sorpresa di stagione, il CUS Catania nel derby contro il Logos Ardens Comiso.  Una partita senza storia, dominata dalle catanesi (25-15, 25-14, 25-12) con il Comiso che non è mai riuscito ad opporre una resistenza efficace, specie a causa di una ricezione alquanto deficitaria.  In casa CUS, grande soddisfazione per l’ennesima prova di sostanza offerta da Ferlito e compagne.

Il Volley Valley si conferma, primo punto per il Mascalucia

La partita più emozionante di giornata è stato il derby catanese tra Volley Valley Funivie dell’Etna e Bricocity Alus Mascalucia, vinto 3-2 dalle padrone di casa, all’esito di una battaglia tra due formazioni mai dome.

Nel primo set, le ragazze di coach Maccarone sono partite con il giusto piglio e nonostante una buona difesa delle ospiti si portavano sul 23-20.  Un problema tecnico al referto elettronico ha comportato una sosta forzata di quasi 15 minuti e al rientro in campo, un gran turno di servizio di Bachini ha consentito all’Alus Mascalucia di rimontare e vincere il set per 23-25. Carpinato e compagne sono riuscite a riprendere e incrementare il ritmo di gioco portando così in parità il conto dei set (25-20). Il terzo parziale ha regalato invece uno sviluppo alquanto sorprendente e grandi emozioni.  La Volley Valley è stata in vantaggio per lunghi tratti, ma il Mascalucia ha mostrato grande resilienza, culminata nelle fasi finali del set, quando è riuscita ad annullare i set point appannaggio delle padrone di casa e a firmare il sorpasso ai vantaggi (26-28). Il tema è parso ripetersi anche nel set successivo, in cui la Volley Valley ha condotto il punteggio con un vantaggio arrivato anche a +6 punti, ma le ospiti hanno tentato la rimonta nelle battute finali accorciando con Bachini a -2 (21-19). Stavolta però la squadra di Maccarone è riuscita a resistere al ritorno del Mascalucia e Richiusa, Azzolina, Carpinato e Isgrò hanno siglato i punti necessari per portare la partita al tie-break (25-19).  Si trattava della quarta partita conclusa al quinto set per la Volley Valley; le tre volte precedenti però avevano visto le etnee soccombere e, di conseguenza, il tie-break rappresentava per la Volley Valley uno spauracchio da scacciare.  Con la Volley Valley avanti 8-6, l’Alus si affidava al servizio per tentare il tutto per tutto.  Mossa riuscita, e sorpasso per il Mascalucia portatosi sul 10-13 prima e sul 12-14 poi, con due match point, annullati da Isgrò e da Rotella, quest’ultima al termine di uno scambio contraddistinto da grandi difese delle padrone di casa. È stato il preludio al sorpasso definitivo della Volley Valley, concretizzatosi sul 17-15, grazie a due attacchi consecutivi della ottima Alessia Isgrò.

Al termine di un incontro durato 3 ore (anche a causa della sosta tecnica), la Volley Valley sale a quota 8 e si conferma una formazione tenace, in grado di perseguire in maniera convincente il proprio obiettivo un posizionamento in zona tranquilla. In casa Alus Mascalucia il primo punto in classifica è stato accolto con soddisfazione, insieme ad un pizzico di comprensibile rammarico, dal tecnico Joe Privitera: “Siamo contenti per il primo punto preso in questa categoria che ci vede esordienti. Sono personalmente soddisfatto della prestazione delle ragazze che hanno giocato con tanta intensità e dando tutto come ogni volta che scendono in campo. C’è un po’ di rabbia per non avere portato a casa i due punti, ma la rabbia rappresenta un segnale positivo in prospettiva per una squadra che non vince finora, in questa prima fase di campionato, in cui il calendario ci è sfavorevole. C’è tanta voglia di continuare a lavorare e di arrivare preparati alla seconda fase in cui affronteremo squadre più alla nostra portata. Complimenti alla Volley Valley per avere recuperato al tie-break dal 13-14 al 17-15, una squadra che ci crede e che non molla fino all’ultimo punto, come noi del resto”.

Bene Ericina, sconfitte per Stefanese e Planet 

Bella vittoria casalinga per la Procori Ericina Volley per 3-1 contro il Volley Reghion di Reggio Calabria. Dopo due set dominati dal sestetto di coach Allegra (25-11 e 25-18), le calabresi hanno temporaneamente riaperto la partita vincendo il terzo set per 25-19.  Il quarto set sembrava più sulla falsariga dei primi due, con Maria Laura Patti e Lea Vujevic incisive in attacco, sul 23-19 però il Reghion accorciava pericolosamente, prima di arrendersi definitivamente sul 25-22.

Nel resto del programma, sconfitte per 3-0 sia per la Stefanese Volley in casa contro la Sensation Profumerie sia per la Planet Strano Light Pedara a Crotone.  Il campo ha confermato la superiorità degli avversari, ampiamente attesa alla vigilia.