Serie B2, Caltanissetta e Zafferana proseguono la corsa, Volley Valley con il solito tie-break, Ericina sempre più convincente

di Alessandra Puglisi

La Traina Albaverde Caltanissetta e la Cosedil Zafferana vincono ancora aggiudicandosi i rispettivi derby siciliani contro Stefanese e Alus Bricocity Mascalucia; le nissene guidano la classifica insieme alle calabresi Sensation Profumerie e Pallavolo Crotone, mentre le etnee inseguono ad un solo punto. Si stacca dal gruppo di testa il Cus Catania sconfitto dalla Fidelis Torretta. Alla Volley Valley servono cinque set per battere il Planet Strano Light Pedara. Vittoria convincente dell’Ericina sul Comiso. Nulla da fare per la Saracena Cassiopea contro la capolista Crotone.

Caltanissetta senza distrazioni sulla Stefanese

Reduce da una settimana complicata e oggetto di indesiderate attenzioni per la spiacevole vicenda del voyeur colto a spiare le giocatrici nello spogliatoio del PalaCannizzaro, la Traina Albaverde Caltanissetta ha mostrato ancora una volta forza e maturità in campo, dominando l’incontro in calendario a Santo Stefano di Camastra contro la Stefanese Volley per 0-3.

La partita ha seguito uno sviluppo uniforme, con Spena e compagne in costante controllo di gioco e risultato (14-25, 10-25, 14-25). Oltre alle solite note D’Antoni e Angilletta, da segnalare l’ottima prestazione di Nicoletta De Luca, eletta MVP a fine gara. Per la Stefanese Volley, mai entrata in partita e apparsa sempre in difficoltà soprattutto per aver subito l’ottimo servizio avversario, si tratta dell’ennesima sfida proibitiva riservata dal calendario in questa fase.

Zafferana di forza su un coriaceo Mascalucia

La Cosedil Zafferana fa sei su sei e si mantiene imbattuta, dimostrando di essere una seria candidata alla vittoria finale. Eppure, a Ragalna avere la meglio nel derby dell’Alus Bricocity Mascalucia è stato tutt’altro che semplice, complice la capacità della squadra di Joe Privitera di regalare momenti di ottima pallavolo. L’1-3 finale è giunto al termine di una partita che ha riservato continue sorprese e ribaltamenti di prospettive tra un set e un altro e anche all’interno degli stessi parziali. Un’altalena che ha sorriso alla fine alle ragazze del presidente Lizzio, reduci da una settimana complessa per via di qualche malanno.

Lo Zafferana ha approcciato la gara con l’autorevolezza consona al ruolo di big, guidando il gioco con efficacia e chiudendo senza particolari patemi il primo set sul 16-25. Nel secondo set però il Mascalucia ha mostrato le proprie capacità di reazione e messo in difficoltà le zafferanesi fino a vincere il parziale 25-22, puntando ancora sulle proprie doti difensive. Il terzo set ha regalato un nuovo cambio di prospettiva, con lo Zafferana dominante in tutti i fondamentali e vittorioso con un ampio 11-25. Il Mascalucia ha però aperto il quarto set a tutto gas; l’8-0 iniziale sembrava il viatico per portare l’incontro al tie-break. Zafferana non si è però disunito e – trascinato da un’ottima prestazione di Silvia Bilardi – è riuscito nell’impresa di colmare il gap e vincere il parziale 24-26, aggiudicandosi i tre punti. Alla fine, chiari motivi di soddisfazione per entrambe le compagini.

Stop per il CUS Catania

Dal gruppo di testa si è momentaneamente staccato il CUS Catania, sconfitto 3-0 in Calabria dal Fidelis Torretta, formazione di ottimo livello. Il risultato però non inganni, Ferlito e compagne hanno mostrato una volta di più di essere una compagine competitiva, lottando punto a punto nei primi due set. Nel primo, un ottimo turno di servizio di Franzò ha regalato un buon vantaggio alle catanesi, la rimonta delle volitive padroni di casa ha prodotto grande equilibrio, risolto a vantaggio del Torretta solo ai vantaggi (28-26). Ancora grande equilibrio nel secondo set, ma nel punto a punto sono ancora le calabresi a spuntarla. Nel terzo set il CUS Catania sembra aver accusato il contraccolpo psicologico delle sconfitte in volata e si è arreso ai colpi del Torretta che ha chiuso l’incontro con un deciso 25-16. Il Fidelis Torretta ha così scavalcato in classifica il CUS Catania, che ha tutte le carte in regole per provare a risalire la classifica già dalla prossima giornata.

Troppo Crotone per la Saracena

A Brolo la Saracena Cassiopea ha fatto quanto ha potuto contro la Pallavolo Crotone, ma la capolista ha dimostrato di essere una squadra di livello superiore e si è aggiudicata il match per 0-3. I tre parziali hanno avuto un andamento molto simile; solo nel terzo set le ragazze di Fazio hanno avuto una fase iniziale in cui sono riuscite a lottare palla su palla con le ospiti, prima del break finale che ha regalato i tre punti alle calabresi (17-25, 15-25, 18-25).

Volley Valley ancora a punti, ancora al tie-break

Grandi emozioni nell’altro derby etneo di giornata tra Planet Strano Light Pedara e Volley Valley Funivia dell’Etna, vinto da quest’ultima per 2-3. Per la quinta volta su sei Carpinato e compagne chiudono la propria gara al quinto set. Questa volta è servita un’impresa per avere la meglio sulla Planet Strano Light, in vantaggio di due set a zero.

Nel primo set la Planet Strano Light ha messo in campo notevole incisività al servizio, decisivo per accumulare un vantaggio a metà set (17-10), rivelatosi poi troppo ampio da colmare nonostante i tentativi di rimonta della squadra di coach Piero Maccarone (25-21). La vittoria del primo set è sembrata dare carburante alle padrone di casa, sempre in controllo anche nel secondo parziale, mentre tra le file ospiti è sembrato registrarsi qualche incertezza di troppo in fase di ricezione. La Volley Valley ha attinto ad una delle migliori qualità dimostrate in questo avvio di campionato, il non darsi mai per vinta e sapere prontamente rientrare in partita per ribaltarne l’inerzia. Un totale cambio di passo, grazie anche ad una ricezione finalmente a fuoco e ad una battuta molto più insidiosa, che hanno sorpreso la Planet Strano Light. Il terzo set è così stato un monologo della Volley Valley, chiuso sul 25-11 con un ace di Paola Rotella. I temi tecnici non sono cambiati nel quarto e le ospiti hanno condotto il gioco senza sbavature mostrando anche una bella varietà di gioco in attacco (25-13). Arrivate al tie-break, le ragazze di Andaloro hanno anch’esse saputo resettare – almeno inizialmente – la rimonta subita e si sono presentate con una precisione e una verve complessiva diverse rispetto a quanto mostrato nei due set valsi la rimonta alla Volley Valley. Per due volte la Planet Strano Light è parsa poter piazzare l’allungo decisivo, prima sul 7-5 e poi sul 9-7. La resilienza della Volley Valley ha però ancora una volta avuto la meglio. I punti di Richiusa e Azzolina prima e tre attacchi consecutivi della solita, ottima, Alessia Isgrò hanno così suggellato l’ultima rimonta, con l’11-15 finale.

Ericina in grande crescita, Comiso si arrende

L’Procori Ericina Volley ha confermato la propria crescita costante vincendo nettamente a Comiso contro la Logos Ardens Comiso. Le ragazze di coach Allegra hanno così colto la seconda vittoria consecutiva mettendo in campo un’intesa sempre maggiore (14-25, 12-25 e 14-25). Nel Comiso ha senza dubbio pesato l’assetto inedito cui coach Tamburella è dovuto ricorrere, in formazione d’emergenza vista l’assenza, tra le altre, della centrale Serena Gambini. Al di là delle difficoltà delle comisane, una prestazione convincente delle ospiti, che lascia presagire una prossima risalita in classifica.