Messina battuto (1-2) anche dal Taranto. Ormai è crisi senza fine

di Alessandro Calleri

Ennesima sconfitta per il Messina che chiude il girone d’andata perdendo 1-2 al “Franco Scoglio” contro il Taranto dell’ex Capuano e rimane ancorato all’ultimo posto. Tommasini e A. Romano (su rigore) lanciano i rossoblù. Tardiva la reazione dei peloritani che nel finale prima si vedono annullare un gol con Catania e poi accorciano le distanze grazie a Versienti.

Nell’ultima giornata d’andata del girone C di Serie C il Messina riceve la visita del Taranto dell’ex Capuano. Si gioca regolarmente al “Franco Scoglio”, dopo la lunga querelle relativa alle pessime condizioni del manto erboso, risolta in settimana con l’ok della Lega Pro. Stadio di fatto deserto per il lunch match, alla luce del momento nerissimo della squadra e con la tifoseria in aperta contestazione. Quattro le sconfitte consecutive rimediate dai giallorossi di Auteri, peraltro senza lo straccio di un gol all’attivo. Out Fazzi, Camilleri, Angileri, ma non risultano in lista nemmeno Curiale e Balde. Difesa d’emergenza con Berto e Trasciani in mezzo, Konate e Versienti laterali. Marino, Fofana e Mallamo a centrocampo. Ngombo al centro dell’attacco con Grillo e Catania ai lati.

Pugliesi più pimpanti sin dall’avvio. Mastromonaco, al 2’, gira al volo ma spedisce sopra la traversa. All’8’ traversone dello stesso Mastromonaco da destra per il colpo di testa di Tommasini, bravo ad indirizzare verso la porta, con Lewandowski che però pasticcia e si lascia beffare da una traiettoria tutt’altro che irresistibile. La squadra di Capuano va subito in vantaggio. Il Messina non ha idee di gioco e fatica a reagire. Sono da dimenticare sia il tentativo rasoterra al 23’ di Versienti, a lato, che la punizione di Marino, terminata altissima. Proteste del Taranto alla mezz’ora per un intervento di Versienti col braccio, da distanza però piuttosto ravvicinata. Qualche attimo dopo Fofana intercetta col braccio sugli sviluppi del corner battuto da Mazza e l’arbitro questa volta concede il penalty ai pugliesi. Impeccabile la trasformazione di A. Romano che dagli undici metri spiazza Lewandowski, timbrando il 2-0. Un Messina assente per 45’ va al riposo sotto di due reti.

Auteri toglie Ngombo, l’unico a salvarsi, e Marino, inserendo Zuppel e Napoletano. I ritmi sembrano da gara di fine stagione, con il Taranto che controlla senza difficoltà. Al 13’ Grillo spara altissimo da una ventina di metri. Al 15’ il colpo di testa Trasciani, su corner di Napoletano, parato da Vannucchi, è il primo tiro del Messina nello specchio. Il Taranto si rende nuovamente pericoloso sull’asse Tommasini-G. Romano, ma quest’ultimo fallisce la conclusione e lo 0-3. Altri cambi: Iannone e Fiorani entrano in luogo di Grillo e Mallamo. Al Messina non gira bene al 35’, quando Catania segna direttamente da calcio di punizione dal limite, ma l’arbitro annulla la rete ravvisando una posizione attiva di fuorigioco di Zuppel a disturbare sulla traiettoria il portiere Vannucchi. Ne fa le spese Auteri, ammonito per proteste. Spettacolare al 41′, sugli sviluppi di un corner, il tiro a giro di Versienti che vale l’1-2 del Messina che dimezza lo svantaggio. Nei 3′ di recupero non accade però più nulla. I peloritani rimediano la quinta sconfitta di fila e continuano ad affondare. Per evitare la retrocessione occorreranno decisioni drastiche e immediate inversioni di tendenza.

Messina-Taranto 1-2
Messina (4-3-3): Lewandowski; Konate, Berto, Trasciani, Versienti; Marino (1’ st Napoletano), Fofana, Mallamo (33’ st Iannone); Grillo (33’ st Fiorani), Ngombo (1’ st Zuppel), Catania. A disp. Daga, Capilli, Ferrini, Filì, D’Amore. All. Auteri.
Taranto (3-5-1-1): Vannucchi; Evangelisti, Antonini, Formiconi (11’ st Manetta); Mastromonaco, Mazza (1’ st Provenzano), Labriola (27’ st Brandi), G. Romano (16’ st Guida), Ferrara; A. Romano; Tommasini. A disp. Loliva, Caputo, Maiorino, Brandi, La Monica. All. Capuano
Arbitro: Roberto Lovison di Padova (assistenti Samuele Biffi di Treviglio e Manuel Marchese di Pavia).
Marcatori: 8’ pt Tommasini (T), 32’ A. Romano su rigore (T), 41′ st Versienti (M)
Note – Ammoniti: Fofana (M), G. Romano (T), Formiconi (T), Grillo (M), Mallamo (M), Trasciani (M), Evangelisti (T), Zuppel (M), A. Romano (T). Recupero 1’ pt, 3′ st. Spettatori: biglietti venduti 115 (8 settore ospiti), per un incasso lordo di 1.339 euro, più quota abbonati.