Trofeo Laigueglia (1.Pro): vittoria di uno strepitoso Nans Peters

di Giuseppe Ortale

Il ciclista francese Nans Peters si aggiudica le sessantesima edizione del Trofeo Laigueglia (1.Pro) grazie ad un bellissimo attacco sferrato quando mancavano 29 km all’arrivo di Laigueglia. Nulla da fare per gli inseguitori con Andrea Vendrame che si piazza in seconda posizione, doppietta per il team francese, mentre completa il podio, come lo scorso anno, Alessandro Covi (UAE Team Emirates).

Tanto freddo e pioggia sin dalle prime battute di corsa e subito bagarre, ormai una costante, per portare via l’attacco di giornata. Riescono nell’impresa un gruppetto di 9 uomini composto da Dimitri Peyskens (Bingoal WB), Davide Baldaccini (Team Corratec), Andrea Garosio (EOLO – Kometa), Filippo Ridolfo (Team Novo Nordisk), Emanuele Ansaloni e Gabriele Petrelli (Team Technipes #inEmiliaRomagna), Florian Samuel Kajamini (Team Colpack Ballan), Francesco Galimberti (Biesse – Carrera) e Matteo Freddi (Beltrami TSA – Tre Colli).

Su Cima Paravenna a transitare per primo è il ventenne Kajamini che precede Garosio e Petrelli mentre sul Testico le posizioni si invertono con Garosio davanti a Kajamini. a 69 km dall’arrivo il gruppo chiude definitivamente sulla testa della corsa che si avvicina sempre di più a Laigueglia dove inizierà il circuito finale caratterizzato da Colla MicheriCapo Mele.

Appena iniziano le prime rampe di Colla Micheri si muove il transalpino Benoît Cosnefroy che non riesce a fare il vuoto con i primi inseguitori che rientrano in cima grazie all’accelerazione di Lorenzo Rota (Intermarché – Circus – Wanty); sulla successiva discesa caduta tra gli inseguitori che permettono al bergamasco di prendere un buon vantaggio.

Rota tutto solo decide, giustamente, di rallentare e farsi riprendere; secondo passaggio sul Micheri e attacco di Romain Grégoire (Groupama – FDJ) ed Ewen Costiou (Team Arkéa Samsic) che tuttavia viene controllata e rintuzzata dagli immediati inseguitori. A 30 km dal traguardo si muove con decisione Nans Peters che in pochi chilometri si ritrova un vantaggio superiore ai 20 secondi che raddoppiano sulla terza ascesa di Colla Micheri.

Il transalpino di Grenoble transita per l’ultima sulla linea del traguardo con un vantaggio superiore al minuto e con una bellissima ed efficace azione che non lascia alcuna speranza di rientro da parte degli inseguitori che non posso far altro che darsi battaglia per la seconda e la terza posizione di giornata.

Per il francese si tratta della terza vittoria in carriera; Peters ha fin qui vinto una tappa al Giro d’Italia 2019, una frazione al Tour de France 2020 e arricchisce il suo palmares con il Laigueglia. Tre vittorie di grandissimo prestigio.