Calcio a 5, festa Mascalucia: è Serie A2. Città di Palermo quasi fatta, Messina spera ancora

di Alessandro Calleri

Il Mascalucia è in Serie A2. Lo storico obiettivo centrato dai biancazzurri superando 4-0 il Real Termini nel testacoda di giornata in un “Palawagner” in festa. Una delle squadre più giovani dell’intera B nazionale celebra il salto di categoria con ben tre turni d’anticipo.

Sono 45 i punti della capolista, frutto di quattordici vittorie, tre pareggi e due sole sconfitte nel ruolino di marcia. Alla sesta giornata, contro il Casali del Manco, l’ultimo ko, poi una progressione inarrestabile, con 15 risultati utili consecutivi messi in serie. Gli etnei di mister Incatasciato non si sono mai arresi nonostante le difficoltà iniziali, scalando la classifica fino ad arrivare al vertice ed a coronare un sogno chiamato promozione, venendo trascinati dai propri tifosi anche nella gara che ha ufficialmente aperto le porte del paradiso.

Dopo un primo tempo finito 0-0, nonostante le tante occasioni, nella ripresa è stato l’autogol di Colombo, che ha insaccato deviando nella propria porta il pallone sulla cavalcata di Longo, a sbloccare il punteggio. Splendida la girata a rete di D’Arrigo per il raddoppio. Il pallonetto di Longo da lontano, col Real Termini proteso tutto in avanti e il tocco sottomisura di Cavallaro, al primo centro in campionato, hanno certificato il 4-0, dando il via alla festa.

Una fase di Ecosistem Lamezia-Arcobaleno Ispica (foto Pagina Facebook Ecosistem Lamezia)

Se il Mascalucia ha già staccato il pass, manca un solo punto al Caffè Trinca Città di Palermo per raggiungere gli etnei in A2. La squadra di Cappello, che senza la penalizzazione di tre punti avrebbe già tagliato il traguardo, si è imposta per 5-1 sul campo del Villaurea, aggiudicandosi largamente il derby. Out Rizzo, Madonia e D’Orio, i rosanero hanno sfruttato la buona vena di Napoli, autore di una doppietta. Tra i protagonisti Salguero, con un gol bellissimo. Torcivia su rigore e Accetta (primo gol stagionale) gli altri marcatori. Ai neroverdi, invece, non è bastato La Piana.

Messina Futsal e Drago Acireale (foto Pagina Facebook Messina Futsal)

L’Ecosistem Lamezia si mantiene al terzo posto, l’ultimo che assegna la promozione diretta, battendo l’Arcobaleno Ispica per 6-4 grazie a Caminero, Gerbasi (2), Patamia (2) e Deodato. Di Benedetto (2), Lupo e Pedro per gli ospiti. Ad una lunghezza dai calabresi, ma avendo disputato una gara in più rispetto ai rivali, insegue il Messina Futsal, vittorioso in casa, nella palestra di Montepiselli, per 5-3 sulla Drago Acireale. Vantaggio granata con Musumeci, immediato pari di Costanzo. Nella ripresa è salito in cattedra Piccolo (2), al quale ha però replicato Musumeci confezionando la sua spettacolare tripletta personale. Tripletta pure per il giallorosso Piccolo, letteralmente scatenato, con la formazione di Mittelman che impiegava il quinto di movimento. Di Malouk il definitivo 5-3 che metteva al sicuro il successo dei peloritani.

Le reti di Cascino e Murò (2) sono valse soltanto un pareggio al Monreale, raggiunto nei minuti conclusivi dal Casali del Manco, da 3-1 a 3-3, per effetto delle reti di Morrone e Fortino che si sono aggiunti nello score a Fiore.

Risultati 23^ giornata Serie B-girone H: Casali del Manco-Monreale 3-3, Ecosistem Lamezia-Arcobaleno Ispica 6-4, Villaurea-Caffè Trinca Città di Palermo 1-5, Mascalucia-Real Termini Rekogest 4-0, Messina Futsal-Drago Acireale 5-3. Hanno riposato: Mirto e Città di Acri.

Classifica: Mascalucia 45 punti, Caffè Trinca Città di Palermo 42 (-3), Ecosistem Lamezia 38, Messina Futsal 37, Drago Acireale 26, Casali del Manco 23, Villaurea 22, Mirto 21, Monreale, Città di Acri 19, Arcobaleno Ispica 18, Real Termini Rekogest 16.