Catania, vittoria e tripudio rossazzurro: che spettacolo al Massimino

di Alessia Lo Monaco

Al Massimino entusiasmo alle stelle. I rossazzurri battono 2-0 il Santa Maria Cilento nell’ultima gara casalinga della stagione grazie alle reti, una per tempo, di Sarao e Rapisarda. A dare spettacolo però questa volta sono gli spalti che registrano il primo sold out della stagione. Pubblico delle grandi occasioni e da altri palcoscenici con 20.204 spettatori presenti, numeri che non si vedevano da anni e che scacciano quanto accaduto fino a un’anno fa. La Catania calcistica riparte da qui grazie alla seria programmazione della società di Pelligra e del lavoro in campo operato da Ferraro e il suo staff in grado di riportare nuovamente entusiasmo in città. Una promozione tra i professionisti, arrivata già oltre un mese fa, che per il popolo etneo rappresenta una luce in fondo a un tunnel e un inizio dal sapore nuovo. Al Massimino per festeggiare questa rinascita ci sono tutti, chi ha sempre seguito il Catania durante tutta la stagione e chi è rimasto defilato ma che non ha voluto perdere questa occasione per divertirsi e ritornare allo stadio. Ma c’è spazio, in tribuna Vip anche per il presidente del Senato Ignazio La Russa e per il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno. 

La partita

In campo durante i primi 45 minuti succede poco o nulla. Per il Catania una sola occasione con De Luca protagonista, fermato però dal fuorigioco. Santa Maria Cilento (unica formazione ad aver fermato la compagine etnea in stagione) ben messa in campo che ha, nel corso della prima mezz’ora, qualche occasione per andare in vantaggio ma trova Castellini e Lorenzini a dirgli di no. Durante l’unico minuto di recupero prima del duplice fischio i rossazzurri trovano il gol. Lodi dalla bandierina trova in area Sarao che svetta di testa e la piazza alle spalle di Cannizzaro. Catania dunque che chiude in vantaggio la prima frazione di gioco. 

Nella ripresa il Catania prova a farsi vedere in avanti senza però trovare l’ultimo passaggio. Al 17’ Ferraro toglie Lodi e De Luca (applauditi da tutto lo stadio) per Palermo e Giovinco. Dopo soli due minuti il Catania raddoppia: in gol questa volta va Francesco Rapisarda che spedisce la sfera in rete dopo un batti e ribatti in area. Sesto gol in stagione per il giocatore etneo che subito dopo il gol incita i tifosi ad esultare con lui. Ferraro cambia ancora dando spazio a De Respinis per un ottimo Russotto ma da qui in poi succede poco o niente. Termina 2-0 per i rossazzurri che a fine gara possono far partire la festa. Tra giro campo, coreografie in tutti i settori dello stadio, foto, selfie e autografi il Catania finalmente alza la coppa tra l’entusiasmo e la commozione generale.