Giro ’23: a Melfi, Matthews è super, Pedersen ko, Zana gregario d’oro

di Roberta Sucato

Matthews trionfa a Melfi, Pedersen mastica amaro. Zana perfetto, commovente. Ecco la sintesi di una terza tappa che ha avuto un finale scoppiettante. Matthews ha vinto lo sprint a ranghi ristretti precedendo il danese e Groves, quarto Albanese. Partito ai -300 metri l’australiano ha goduto del grande lavoro di Zana che nell’ultima salita con un ritmo elevato ha tagliato fuori i pretendenti alla vittoria. Pedersen in ritardo, è riusciuto a rientrare nel gruppo davanti ed è andato a giocarsi la tappa ma l’australiano è stato imbattibile.Partenza e subito all’attacco vanno Alexander Konychev e Veljko Stojnić entrambi della Team Corratec – Selle Italia. La terza tappa vedeva i ciclisti percorrere 216 km dall’Abruzzo in Lucania, da Vasto a Melfi. Una frazione piatta sino al passaggio da Foggia poi tende a salire leggermente sino al Bivio di Monticchio. Ai -33km GPM di terza categoria del Valico dei Laghi di Monticchio (6,3 km al 6,4% di pendenza media). Sette chilometri dopo il Valico La Croce (2,6 km al 7,6% di pendenza media). Da qui una breve discesa verso Rapolla e poi un falsopiano verso il traguardo di Melfi. Al traguardo volante di Foggia non c’è bagarre tra i due compagni Corratec, Konychev passa per primo davanti a Stojnić. Dopo due minuti sprint vero, col danese Mads Pedersen (Trek – Segafredo) che qvince lo sprint per il terzo posto. Quarto il belga Arne Marit (Intermarché – Circus – Wanty), quinto Michael Matthews (Team Jayco AlUla) e sesto Jonathan Milan (Bahrain – Victorious). Ai -38km Stojnić quando la strada comincia a salire lascia il compagno e prosegue da solo. Il tricolore in vista del Valico di Monticchio stira il gruppo che perde pezzi. Il serbo della Corratec resta davanti ma il suo vantaggio crolla. Il gruppo lo raggiunge ai -36km. Al Gpm del Valico di La Croce passa per primo Thibau Pinot seguito da Buitrago. La discesa è insidiosa con qualche caduta. Problemi tecnici per Almeyda che perde qualche secondo. Pedersen che si era staccato nell’ultima salita rientra nel gruppo guidato dalla squadra della maglia rosa tallonato da Roglic. I due sprintano al traguardo di Rapolla dove ci sono secondi validi per la classifica generale. Evenepoel si prende i 3″, a Roglic vanno 2″, Bouwman, compagno di squadra dello sloveno, 1″. Poi la lunga discesa e lo sprint finale.

L’ordine d’arrivo della terza tappa

1) Michael Matthews – 5h 01 41”

2) Mads Pedersen – ST

3) Kaden Groves – ST

4) Vincenzo Albanese – ST

5) Stefano Oldani – ST

6) Sven Erik Bystrom – ST

7) Primoz Roglic – ST

8) Simone Velasco – ST

9) Toms Skujins – ST

10) Andrea Vendrame – ST