Si mette male la post-season dell’Orlandina. Nella serie per mantenere un posto nella prossima Serie B, i paladini escono nuovamente sconfitti dallo scontro diretto contro Brianza Basket. In gara 2, giocata ancora una volta in terra lombarda, i paladini cadono 82-72. Un tonfo che segue a quello di sabato 13 maggio, giocato sempre in trasferta, con i biancoazzurri battuti 87-74 dai neroverdi padroni di casa.

Una serie nella quale ormai Capo d’Orlando è condannata a vincere per salvare la categoria. Ma se per gara 3 e la possibile gara 4 gli uomini di Robustelli giocheranno in casa, l’eventuale bella sarà di nuovo in terra lombarda. Ciò a causa del piazzamento in regular season dei paladini, che hanno chiuso al dodicesimo posto (l’ultimo utile per evitare la retrocessione diretta) dopo un finale di stagione tutto fuorchè esaltante.

Una partita nella quale, in casa Orlandina, si salvano in pochi. Bene Baldassare (22 punti) e Vecerina (15 punti), unici due giocatori in doppia cifra al termine di un march nel quale i paladini, ancora una volta, sono partiti malissimo, con -9 di parziale già nel primo quarto. Un macigno solo parzialmente ridotto prima dell’intervallo lungo, con Capo d’Orlando ad inseguire sul -6.

Gli uomini di Robustelli rimangono attaccati alla partita, riducendo di un altro punto il distacco al termine del terzo quarto (62-57). Nell’ultimo, quello decisivo, ancora una volta si sono rivisti gli errori delle partite precedenti, con Brianza brava ad approfittarne e a chiudere la partita sull’82-72. Per Capo d’Orlando c’è poco tempo per riflettere. Ormai le opzioni sono esaurite: bisognerà vincere sempre per salvare la categoria.