Tour ’23: terza tappa, domani si torna in Francia

di Valentino Sucato

 

Con la terza tappa transnazionale il Tour de France torna a casa.  Dalla cittadina spagnola di Amorebieta Etxano alla francese Bayonne per un totale di 193.5 km. Una tappa che si addice molto alle caratteristiche dei velocisti ma in questo Tour nulla è scontato. Lo dimostrano le prime due bellissime ed avvincenti tappe.

 

Tappa abbastanza lunga ed ondulata con i GPM lontani dal traguardo e tutti in territorio ispanico entro i primi 100 km di corsa. Al km 13,8 la Côte de Trabakua (4,1 km al 5,4%) e la Côte de Millon (2,3 km al 4,5%) Al km 32,8. Al km 65,8 a Deba traguardo volante, con il GPM del Col d’Itziar (5,1 km al 4,6%) la cui vetta è al km 70,9 ed infine la Côte d’Orioko Benta (4,6 km al 6,3%) al km 102,5.Poi l’altimetria si addolcirà ma resterà comunque mossa anche se un po’ più blanda. Negli ultimi 25 km il percorso oltre ad essere ondulato sarà tortuoso che tradotto in termini ciclistici significa che nel caso di arrivo allo sprint sarà difficile per le squadre dei velocisti sarà difficile organizzare i treni e nel caso di fuga sarà ugualmente complicato organizzare un inseguimento. Sarà dunque una tappa nervosa nella quale i leader oltre a temere imboscate devono prestare molta attenzione ed evitare cadute. I 200 metri finale prima del traguardo sono in lieve ascesa. È una tappa difficile da pronosticare che potrebbe concludersi con un volatone generale che nulla o poco cambierebbe nella classifica generale oppure una tappa con giochi d’artificio con attacchi e fuga vincente tale da stravolgere la top ten.

 

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA SECONDA TAPPA

1. Adam Yates 9h09’18”

2. Tadej Pogacar +6”

3. Simon Yates +6”

4. Victor Lafay +12”

5. Wout van Aert +16”

6. Jonas Vingegaard +17”

7. Michael Woods +22”

8. Mattias Skjelmose Jensen +22”

9. Jay Hindley +22”

10. Mikel Landa +22”

21. Giulio Ciccone +43”