Il Giro di Vallonia incorona Re Filippo Ganna, l’ultima tappa a Bagioli

di Valentino Sucato

 

Italian day nella quinta ed ultima tappa dell’Ethias Tour de Wallonie da Banneux a Aubel per 215 km. Vittoria di tappa per Andrea Bagioli (Soudal Quick-Step), vittoria per Filippo Ganna nella generale. Bagioli con una bella progressione nel finale insieme a Stephen Williams (Israel-Premier Tech) ha preso il vantaggio sul gruppo battendo in volata il britannico; terzo Arnaud De Lie (Lotto Dstny). Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) nella tappa odierna ha corso una gara molto tattica non scoprendosi mai forte del cospicuo vantaggio accumulato nella tappa a cronometro di ieri. Ganna ha vinto la sua prima corsa a tappe in carriera indavanti al suo compagno di squadra Joshua Tarling e Brent Van Moer (Lotto Dstny). La corsa. Catalogabile come una classica delle Ardenne tipicamente ondulata, questa 5a tappa ha visto una prima fuga a quattro con Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Mauro Schmid, Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step) e Ceriel Desal (Bingoal WB). Al francese, allo svizzero e ai due belgi si sono aggiunti altri due Belgio, Dries De Bondt (Alpecin-Deceuninck) e Laurens Huys (Intermarché-Circus-Wanty). A metà tappa Bruno Armirail per una foratura esce dal gruppo di testa.

 

Ai -70km il quintetto di testa ha 1’30” di vantaggio su un gruppo dove c’è l’accelerazione dei compagni di squadra di Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) e del team Lidl-Trek. Sulla Côte des Frontières (2,2 km al 4,8%), ai -30 km dall’arrivo resta un uomo solo al comando, Mauro Schmid con quasi 30 secondi di vantaggio sul gruppo di leader. Nella discesa verso il traguardo una buona parte dei corridori sbaglia strada, l’organizzazione neutralizza la gara per qualche minuto. Quando si riparte Schmid si ritrova di nuovo in testa con lo stesso vantaggio ma viene presto ripreso. A 3 km dal traguardo, nell’ultimo rilievo di giornata, Andrea Bagioli (Soudal Quick-Step) scatta seguito solo da Stephen Williams (Israel-Premier Tech). I due creano un buon distacco per potersi giocare la vittoria. Il gruppo preme sull’acceleratore ma non il distacco è incolmabile. Bagioli lancia lo sprint e batte il compagno di fuga con il gruppo che riesce a coronare l’obiettivo di ricongiungimento a pochi centimetri dal traguardo. Andrea Baioli, vincitore della 5a tappa. “Il percorso è stato duro con molte salite e cambi di direzione. Il nostro piano era rendere la gara dura. La tappa era iniziata bene, perché in fuga avevamo Mauro (Schmid) e Mauri (Vansevenant). Quindi abbiamo potuto aspettare il finale con calma. Siamo arrivati in gruppo ai piedi dell’ultimo muro e ho tentato la fortuna. Solo Stephen Williams mi ha seguito. Ho giocato sul mio sprint negli ultimi metri e ha avuto successo. Mi sentivo bene nella cronometro di martedì a Mons, avevo buone gambe quindi ero fiducioso”. “Sono consapevole di aver ottenuto una buona prestazione durante questo Ethias Tour of Wallonia – ha detto Filippo Ganna-Tutto è andato come previsto. Oltre alla mia vittoria nella cronometro, il mio compagno di squadra Joshua Tarling ha mostrato a tutti che ha molto talento e che dovremo contare su di lui in futuro. È un successo di squadra che fa molto bene al morale. Ho trascorso una settimana fantastica in Vallonia, sapevamo prima della gara che la cronometro sarebbe stata decisiva, avevo bisogno di trovare il ritmo di un cronometro, a pochi giorni dai ‘Mondiali’ di Glasgow. So che posso vincerlo. Sono in buone condizioni per fare risultato, anche se la competizione sarà dura”.