Pallanuoto, Waterpolo Palermo Under14 è campione d’Italia! Mario Raimondo”Emozione indescrivibile”

di Giovanni Saeli

Dopo il trionfo di due anni fa all’HabaWaba 2021 i “baby terribili” della Waterpolo Palermo tornano a far parlare di sé con la vittoria del Festival Under 14 di Ostia che ieri pomeriggio li ha visti trionfare per 10-9 sui cugini catanesi dell’Ekipe Orizzonte.

Un altro capolavoro firmato dal tecnico Mario Raimondo che, fresco di promozione a coach della prima squadra palermitana, ha comunque continuato a seguire il gruppo di giovani palermitani che da ormai 4 anni ha intrapreso un percorso virtuoso. Un’altra grande soddisfazione dunque per la società del presidente Coglitore che con questa “Cantera” può dormire sonni tranquilli pensando già al futuro.

Felice ed emozionato anche l’assistant coach della Waterpolo Palermo Marco Milazzo: “E’ un risultato straordinario che ripaga i sacrifici ed il lavoro iniziato con questi ragazzi 5 anni fa. Siamo cresciuti partita dopo partita durante il torneo e imponendo praticamente sempre il nostro gioco. Ciò dimostra che questi ragazzi hanno un carattere e una determinazione fuori dal comune, tale da ribaltare un 8-5 a 10 minuti dalla fine che poteva essere fatale, soprattutto contro una squadra super attrezzata e ben allenata come l’Ekipe Orizzonte. In poche parole un capolavoro, una gioia indescrivibile che ci rende veramente orgogliosi.”

L’Ekipe Orizzonte Catania di coach Floriana D’ursi era sempre stata la bestia nera della Waterpolo che negli ultimi anni si era sempre piegata nel finale ad una formazione catanese spesso più matura in partita. Stavolta però i ragazzi di Raimondo sono riusciti a rimontare dall’8-5 al 9-10 finale che ha di fatto incoronato i palermitani Campioni d’Italia.

“Quando avevo più o meno la loro età – ha commentato a caldo coach Mario Raimondoil mio allenatore dell’epoca, Giovanni Puliafito, mi disse che vincere uno scudetto senior o giovanile è un’emozione indescrivibile, difficile da spiegare, sopratutto quando sai di essere competitivo ma che per vincere devi inventarti qualcosa. Tutto vero!
Il percorso di queste finali nazionali ha rispecchiato a pieno tutto quello che ci rappresenta.
Siamo stati bravi, tenaci, a volte arroganti, gagliardi, fortunati (tiri di rigore ai quarti e semifinale) ma in finale siamo stati meravigliosi.
Lavoro e seguo questo gruppo da quattro anni ed insieme siamo cresciuti sotto tutti i punti di vista.
Abbiamo giocato, vinto (Habawaba U12 2021), preso pali in faccia ma siamo sempre stati autentici e camaleontici. Ieri ho chiuso un ciclo con loro e non potevo chiedere di più.”

Raimondo ha poi concluso con i ringraziamenti ad alcune persone che hanno reso possibile questo capolavoro: “Devo ringraziare l’Ekipe orizzonte perché sono stati il miglior avversario che potessi desiderare. Loro mi/ci hanno aiutato ad alzare l’asticella degli allenamenti perché sapevamo che, se avessimo raggiunto il loro livello, avremmo potuto pensare a qualcosa di importante.
Senza di loro forse non avremmo messo in discussione tanti aspetti. Non sarei onesto se dicessi che siamo più forti di loro, ma dopo ogni partita giocata (2 di campionato u14 + la finale regionale. Tutte perse!) contro di loro siamo sempre cresciuti.
Sapevo che, se avessimo dato continuità all’ultima partita giocata contro di loro a giugno, avremmo potuto metterli in difficoltà.
Ringrazio i ragazzi per tutto quello che mi hanno dato e rappresentano una delle parentesi più belle della mia vita. Ringrazio Antonio Coglitore e Marco Pomar per avermi appoggiato sempre , i genitori dei ragazzi che sono stati fondamentali, Marco Milazzo che è una persona clamorosa, Selene e la mia famiglia che mi hanno supportato, il Telimar e Giorgio Giliberti per averci dato la possibilità di inserire un loro atleta nel roster per queste finali e sono contento di aver fatto fare un’esperienza del genere anche a questo ragazzo.”

In foto la Waterpolo Palermo Under 14 ad Ostia