Colpi esterni per Telimar e Ortigia, battute Genova e Salerno

di Edoardo Ullo

Il Telimar concede il bis a Genova (10-8), l’Ortigia si riscatta a Salerno (15-8). Sorridono le due squadre siciliane impegnate negli anticipi della seconda giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile che si sono giocati questa sera mentre la Nuoto Catania disputerà la sua sfida a Bologna sabato 7 ottobre. Per quella data i siracusani giocheranno in Len Euro Cup con i greci del Panionios mentre domenica 8 ottobre i palermitani, sempre per la stessa competizione continentale, ospiteranno il Cn Barcellona.

I tre punti conquistati permettono al Telimar di mantenersi a punteggio pieno assieme alla Pro Recco, al Trieste ed alla Rari Nantes Savona che ha fatto l’impresa battendo il Brescia. L’Ortigia invece sale a quota 4 dietro al quartetto appena nominato.

Colpo Telimar a Genova

Il Telimar non sbaglia e dopo aver battuto agevolmente per 15-10 la Roma Vis Nova in casa all’esordio, fa sua anche l’intera posta a Genova. Finisce 8-10 per i palermitani che soffrono nella prima metà di partita e poi hanno la forza e la verve di condurre in porto un match duro e spigoloso contro un avversario ambizioso e ricco di qualità ed esperienza.

Decisivo l’approccio nella seconda metà della partita da parte dell’intera squadra, guidata da Ivano Quartuccio per la squalifica di coach Baldineti. Il Club dell’Addaura riesce, quindi, a ribaltarla, dando lo strappo minimo per mettere al sicuro il risultato. Da registrare l’ottima prestazione da parte dei due estremi difensori, Jurisic per i ragazzi del Presidente Giliberti e Massaro per i liguri.

Avvio difficile per i siciliani

Genova Quinti avanti 2-0 a metà del primo parziale grazie a Panerai ed a Gambacciani con gli ospiti che inizialmente avevano colpito il palo interno di Giorgetti. Tuttavia, Occhione suona la carica ed accorcia subito a 4’25” mantenendo a galla il Telimar.

Hooper pareggia nel secondo parziale mentre Di Somma sfrutta la superiorità numerica e porta ancora avanti i liguri. Vantaggio effimero: Giorgetti pareggia e manda le squadre al riposo sul 3-3.

Genova ancora in doppio vantaggio ma Telimar non molla

I padroni di casa non mollano e ad inizio della terza frazione trovano due reti con una doppietta di Molina che riporta a +2 i liguri.

Qui il Telimar ha il grande merito di non abbattersi e di segnare due reti in 25 secondi: Giorgetti in superiorità e Occhione su rigore portano i palermitani ancora sul pari. Lo Dico, invece, segna il primo vantaggio dei siciliani che vanno sul 6-5.

Nell’ultimo parziale i palermitani legittimano il successo

Le emozioni non mancano neppure nell’ultimo quarto. Panerai pareggia ma il Telimar con Woodhead e con Giorgetti in superiorità si porta sull’8-6. Ravina accorcia per i liguri con l’uomo in più.

Match riaperto? Il Telimar non ci pensa: Hooper e Woodhead fanno scappare i palermitani sul +3. Ad 1 secondo dalla sirena finale Ravina accorcia per il definitivo 8-10 per i siciliani.

Egon tra i protagonisti, “Sapevamo che sarebbe stata dura”

Parla Egon Jurisic, tra i protagonisti del nuovo successo del club dell’Addaura. “Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, in un campo difficile e – sottolinea – con una variabile in più, costituita dall’orario serale del match. È stato strano dover aspettare di giocare per tutto il giorno. In vasca, però, ancora una volta abbiamo mostrato di venir fuori come squadra anche nei momenti più complicati. Devo fare i complimenti a tutti i miei compagni, anche a quelli subentrati dalla panchina. E i complimenti vanno anche a Ivano Quartuccio che ha saputo gestire ben due partite al posto dello squalificato coach Baldineti. Non c’è tempo per festeggiare – rimarca l’estremo difensore – perché già da domani dobbiamo concentrarci sulla sfida di coppa di domenica, ma sull’onda dell’entusiasmo sarà più piacevole”.

Genova Quinto-Telimar

Genova Quinto-Telimar 8-10

Parziali: 2-1; 1-2; 2-3; 3-4

Genova Quinto: Massaro, Gambaccini 1, Di Somma 1, Villa, Molina Rios 2, Ravina 2, Fracasa, Nora, Figari, Panerai 2, Cavano, Gambacciani, Spoli, Ferrando. Allenatore Bittarello.

Telimar: Jurisic, Marini, Vitale, Fabiano, Giorgetti 3, Hooper 2, Giliberti, Metodiev, Lo Cascio, Occhione 2, Lo Dico 1, Woodhead 2, Girasole Nunez, Nuzzo. Allenatore: Quartuccio (Marco Baldineti è squalificato).

Arbitri: Alessandro Severo e Stefano Alfi

Note. Usciti per limite di falli Figari (G) e Vitale (T) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Iren Genova Quinto 4/9, Telimar 3/14 (+ un rigore). Spettatori 150 circa.

Ortigia vince agevolmente a Salerno

L’Ortigia conquista la prima vittoria in questo campionato e si riscatta dal pareggio interno col Bologna, battendo nettamente per 15-8 la Rari Nantes Salerno.

Una prestazione convincente quella di Napolitano e compagni, travolgenti soprattutto negli ultimi due tempi. L’approccio al match dei ragazzi di Piccardo è molto positivo, in difesa c’è grande attenzione ed i campani fanno fatica a trovare vie di passaggio e soluzioni offensive.

I biancoverdi ne approfittano e si portano avanti con una ripartenza veloce di Condemi. Nell’azione successiva, però, i campani riescono a trovare il pareggio grazie al mancino potente e preciso dell’ex Gallo. Il risultato di parità resiste tre minuti esatti, fino a quando La Rosa trova il nuovo vantaggio per l’Ortigia che poi, nel finale di tempo, trova il tris con Carnesecchi, in superiorità.

Espulso Piccardo nel secondo parziale

Nel secondo parziale, sono i salernitani a partire bene, trovando il pari con la doppietta di Vbrnjak. Piccardo, nel frattempo, viene espulso per proteste e si teme che i suoi possano ricadere in un secondo tempo di sofferenza come contro il Bologna.

Questa volta, però, ci pensano Condemi e Cassia a spazzare via le paure e a rimettere l’Ortigia sul doppio vantaggio.

I padroni di casa resistono e accorciano prima con Gallozzi e, dopo il nuovo allungo di Cassia, con un gran gol di Bertoli a un secondo dalla sirena.

L’Ortigia dilaga

Dopo l’intervallo lungo, i biancoverdi si scrollano di dosso un po’ di scorie e vengono fuori prepotentemente, giocando benissimo sia in difesa sia in fase offensiva: la tripletta di uno scatenato Cassia, la doppietta di Cupido e il gol di Condemi portano il punteggio sul 12-6 prima degli ultimi 8 minuti.

Il quarto tempo è solo per le statistiche con l’Ortigia che controlla e porta a casa tre punti importanti che le permettono di rimanere agganciata alla vetta di un campionato che si annuncia più equilibrato e combattuto del solito. Adesso, testa all’Euro Cup. Sabato pomeriggio, a Siracusa, arriva il Panionios.

Piccardo, “La squadra ha fatto la partita che avevamo preparato”

A fine gara, coach Stefano Piccardo è soddisfatto della risposta dei suoi giocatori: “Oggi la squadra ha fatto la partita che avevamo preparato, attenta in difesa e sugli accoppiamenti che avevamo approntato. I ragazzi avevano più voglia di me di uscire dalla prestazione di domenica scorsa contro il Bologna. Ci sono state fasi del gioco in cui, per certi aspetti, abbiamo fatto vedere una buona pallanuoto, quindi, merito ai miei giocatori per questa vittoria. Avevo preventivato che potesse essere una partita nella quale bisognava aspettare il momento giusto per poi scappare via e resistere nei momenti difficili, come è stato a inizio secondo tempo. Ci siamo riusciti. Sono contento per come ha risposto la squadra”.

Il tecnico biancoverde predica pazienza e si focalizza sul lavoro: “Abbiamo tanti nuovi giocatori, pian piano iniziamo a crescere e ci vorrà ancora un po’ di tempo per arrivare a giocare in maniera ottimale. Bisogna avere pazienza. Devo dire che abbiamo gestito bene queste prime due giornate di campionato, considerando che siamo senza Inaba. Ora ci aspetta una montagna da scalare, vale a dire affrontare il Panionios senza Inaba e Bitadze”.

Condemi, “Soddisfatti della prestazione”

A fine match parla anche il difensore Andrea Condemi, autore di un’ottima prova, condita anche da 4 gol: “Siamo soddisfatti della prestazione. Siamo partiti un po’ contratti nei primi due tempi, poi dal terzo tempo in poi abbiamo giocato molto bene e abbiamo preso il largo e mantenuto il divario fino alla fine. Dopo il pareggio di domenica, questo era il tipo di partita che tutti ci aspettavamo ed era importante anche per il morale, visto che fra tre giorni abbiamo una sfida molto difficile. Oggi abbiamo avuto un atteggiamento diverso rispetto alla gara con il Bologna. Lo schiaffo preso poteva farci bene solo se avessimo reagito nel modo giusto. E lo abbiamo fatto, sapendo che questo è un campionato imprevedibile, in cui si può vincere e perdere con tutti”.

Rari Nantes Salerno-Ortigia, il tabellino

Rari Nantes Salerno-Ortigia 8-15

Parziali: 1-3; 4-3; 1-6; 2-3

Rari Nantes Nuoto Salerno: Taurisano, Luongo (Cap), Fortunato 1, Sanges, Parrilli, Gallozzi 1, Vbrnjak 2, Gallo 3, D. Presciutti, Bertoli 1, Maione, Pica, De Simone, Barela. Allenatore: Christian Presciutti

Ortigia: Tempesti, Cassia 5, Giribaldi, La Rosa 1, Di Luciano 1, Cupido 2, Bitadze 1, Carnesecchi 1, A. Condemi 4, Tringali Capuano, Ferrero, Napolitano (Cap), Calabresi. Allenatore: Stefano Piccardo

Arbitri: Fabio Brasiliano (Camogli, GE) e Luca Bianco (Gavardo, BS)

Note. Superiorità numeriche: Sal: 4/10 + 1 rig; Ort: 8/12. Espulsioni definitive: Giribaldi (O) nel 3° tempo e Presciutti (S) nel 4° per raggiunto limite di falli. Espulso Piccardo (O) nel 2° tempo per proteste

Serie A1, seconda giornata

  • Pro Recco – Posillipo 19-4
  • Rari Nantes Savona – Brescia 11-10
  • Salerno – Ortigia 8-15
  • Roma Vis Nova – Trieste 8-15
  • Genova Quinto – Telimar 8-10

Sabato 7 ottobre

  • De Akker Team Bologna – Nuoto Catania alle 15
  • Astra Nuoto Roma – Camogli alle 17

Classifica

Pro Recco, Savona, Trieste e Telimar 6; Ortigia 4; Genova Quinto e Brescia 3; De Akker Team Bologna* 1; Nuoto Catania*, Astra Nuoto Roma*, Camogli*, Salerno, Roma Vis Nova e Posillipo 0.

De Akker Team Bologna, Nuoto Catania, Astra Nuoto Roma e Camogli una partita in meno

Marcatori, Cassia (Ortigia) va a 9

Petronio (Trieste) e Cassia (Ortigia) 9 gol; Gallo (Salerno) 8; Condemi (Ortigia) e Occhione (Telimar) 7.

Foto Genova Quinto-Telimar Paolo Zeggio/Quinto