Pronostico rispettato. Al San Nicola di Bari, l’Italia batte Malta 4-0 al termine di una partita dove era fondamentale conquistare i tre punti e poi pensare alle dinamiche del girone C delle qualificazioni per gli Europei 2024 e per tutto il resto. Tre punti che servono per accorciare le distanze sulla capolista Inghilterra che guida il gruppo a quota 13.

Gli Azzurri salgono a 10, agguantano l’Ucraina – che però ha una partita in più – e vanno al secondo posto per differenza reti e scontri diretti in favore. Martedì sera a Wembley l’Italia sfiderà l’Inghilterra, capolista del girone, in un match decisivo.

La squadra allenata dal commissario tecnico Luciano Spalletti non corre alcun rischio. Pur senza brillare ma più per motivi extra-sportivi (con lo spettro del calcio scommesse che incombe, ndr) segna quattro gol a Malta che rimane a quota 0 in classifica e, vedendo cosa (non) ha fatto in campo, si capisce il perché.

Bonaventura segna a metà primo tempo

Partita a senso unico e con un tema tattico imperante: Azzurri in avanti alla caccia del gol. Di tanti gol anche per una eventuale classifica avulsa in caso di parità in classifica. Italia in attacco ma senza estri. Ci pensa Giacomo Bonaventura con una prodezza a metà del primo tempo: bello il suo tiro a giro dall’interno dell’area. Per lui primo gol dopo 3 anni in Nazionale ed 1-0.

Berardi raddoppia

La sfida nonostante il vantaggio dell’Italia non decolla. Pallino sempre in mano Azzurra ma veri e propri pericoli niente. Quasi allo scadere della prima frazione ci pensa Berardi a raddoppiare sfruttando un’accelerazione dei compagni ed un pallone vagante nel cuore dell’area maltese. La sua conclusione bacia il palo ed entra lasciando di sale il portiere Bonello.

Il copione non cambia nella ripresa

La musica non cambia nella ripresa. Malta è incapace di offendere anche quando Di Marco compie una leggerezza, si fa sorprendere al rimbalzo e dà l’occasione agli avversari che però non la sfruttano.

Poco dopo Berardi firma il 3-0. Spalletti fa entrare a quel punto Frattesi ed Orsolini, poi dà spazio ad Udogie, Scamacca e nel finale a Biraghi.

Quasi allo scadere Frattesi firma il poker che serve per la differenza reti e per l’umore. Martedì, come detto, lo scontro a Wembley sarà decisivo con le squadre distaccate da tre punti.

Italia-Malta, il tabellino

Italia Malta 4-0

Italia: Donnarumma; Darmian, Mancini, Bastoni, Dimarco (dal 79′ Udogie); Barella (dal 65′ Frattesi), Locatelli, Bonaventura (dal 86′ Biraghi); Berardi (dal 65′ Orsolini), Raspadori, Kean (dal 79′ Scamacca). Allenatore Luciano Spalletti. A disposizione. Vicario, Meret, Di Lorenzo, Biraghi, Udogie, Scamacca, Acerbi, Cristante, Frattesi, Scalvini, Orsolini, El Shaarawy.

Malta: Bonello, J.Mbong, Apap, Pepe, Z.Muscat, Camenzuli; Guillaumier, Kristensen, Yankam (84′ Nwoko); Montebello (55′ Satariano), P. Mbong. Allenatore: Michele Marcolini. A disposizione: Al-Tumi, Galea, Attard, J. Borg, Shaw, Pisani, Degabriele, Paiber, Satariano, Corbolan, Nwoko, N.Muscat.

Arbitro: Strukan

Marcatori: 23′ Bonaventura, 45′ Berardi, 65′ Berardi, 90+3 Frattesi

Note. Ammoniti: Apap, Yankam, Mbong (Malta).