Una spettacolare rete di Vincenzo Plescia consente al Messina di superare il Giugliano  per 1-0 al “Franco Scoglio” ottenendo la sua seconda vittoria in campionato. L’attaccante segna in acrobazia al 17′ del primo tempo. Finale di sofferenza per la squadra di Modica, ridotta in 10 per il rosso a Pacciardi. Decisivo il portiere Fumagalli.

Al “Franco Scoglio” il Messina punta a tornare al successo contro il Giugliano nell’ottava giornata del girone C di Serie C. Modica rilancia nell’undici di partenza Polito, Pacciardi, Scafetta, al rientro dalla squalifica e Ragusa, a segno con la complicità di una deviazione contro la Casertana. Plescia e Cavallo confermati nel tridente insieme al capitano. Ancora out per infortunio Firenze, costretto alla tribuna. Di fronte ci sono i gialloblù allenati dall’ex Bertotto, reduci da due vittorie tra Coppa e campionato. Dal 1’ Gladestony, Giorgione e De Sena, tre elementi con un passato in riva allo Stretto. Berardocco assente per squalifica.

Al 12’ ci prova Frisenna dalla distanza, spedendo a lato. Ben più pericoloso il Giugliano due minuti più tardi quando Gladestony da centro area colpisce un clamoroso incrocio dei pali, Fumagalli rimasto impietrito. Al 17’ il Messina la sblocca grazie ad una prodezza di Plescia: Frisenna riceve da rimessa laterale e crossa in mezzo, il centravanti va in acrobazia e alla Haaland, con il colpo dello scorpione, prende in controtempo Baldi. Giallorossi in vantaggio e grande esultanza per Plescia, al terzo centro stagionale. I padroni di casa trovano altri spazi sul lancio in profondità di Cavallo per Ragusa, non sfruttato dall’attaccante, fermato dal portiere in uscita. Su tiro dalla bandierina, al 21’, è Manetta a svettare, anticipando Baldi, con la palla che sorvola la traversa. Sul fronte opposto, al 23’, De Sena pesca Sorrentino che di testa manda di un soffio fuori. Il Giugliano si affida ancora alle iniziative di Gladestony al 38’, quando il brasiliano si sposta centralmente e tenta la conclusione, alta. Lo stesso Gladestony viene trovato in mezzo sul piazzato di De Sena, colpo di testa senza precisione e sfera lontana dal bersaglio. Squadre all’intervallo sull’1-0.

Ad inizio ripresa Ortisi rileva Polito, già ammonito. Doppia sostituzione nel Giugliano, con gli inserimenti di Nocciolini e De Rosa. Bella azione manovrata dal Messina all’11’: Ortisi appoggia per Franco, gran rasoterra da fuori area del centrocampista che scheggia il legno alla destra di Baldi che non ci sarebbe arrivato. Bertotto getta nella mischia anche Salvemini, un altro ex. Si ferma per un problema muscolare Lia, al suo posto Ferrara. Tegola per i peloritani. Il Messina cerca di amministrare il vantaggio, spesso in fuorigioco gli attaccanti del Giugliano con la linea alta tenuta dalla squadra di Modica. Escono tra gli applausi Ragusa e Plescia, rimpiazzati da Zunno e Emmausso. Al 26’ Cavallo sguscia via sulla destra sul lancio di Manetta e crossa a centro area dove Zunno si scontra col portiere Baldi, Scafetta insacca in rete a porta sguarnita ma col gioco che era stato già interrotto dall’arbitro. Ne fa le spese l’estremo difensore gialloblù, costretto ad uscire dal campo per infortunio, lasciando i pali a Russo. Il Messina rischia grosso qualche attimo dopo, ma per sua fortuna Nocciolini non inquadra lo specchio in diagonale, presentatosi a tu per tu con Fumagalli. Buffa subentra all’esausto Frisenna. Al 43′ il Messina resta in dieci per l’intervento da ultimo uomo di Pacciardi a stendere Nocciolini lanciato a rete. Finale da brividi. Punizione dal limite per il Giugliano calciata da Salvemini, sugli sviluppi è prodigioso Fumagalli a respingere in volo la botta di Nocciolini. Sei i minuti di recupero. C’è da soffrire, ma il Messina resiste e conquista una vittoria importantissima.

Messina-Giugliano 1-0
Messina (4-3-3): Fumagalli; Lia (17’ st Ferrara), Manetta, Pacciardi, Polito (1’ st Ortisi); Franco, Frisenna (38’ st Buffa), Scafetta; Cavallo, Plescia (24’ st Emmausso), Ragusa (24’ st Zunno). A disp. De Matteis, Darini, Tropea, Luciani, Giunta, Di Bella. All. Giacomo Modica.
Giugliano (4-3-3): Baldi (29’ st Russo); Di Dio, Berman, Caldore; Giorgione (1’ st De Rosa), Vogiatzis (29’ st Stabile), Gladestony; Oviszach (1’ st Nocciolini), Sorrentino (15’ st Salvemini), De Sena. A disp. Manrrique, Eyango, Menna, Grasso, Aruta, De Francesco. All. Valerio Bertotto.
Arbitro: Luigi Catanoso di Reggio Calabria (assistenti Marco Toce di Firenze e Matteo Nigri di Trieste)
Marcatori: 17’ pt Plescia (M)
Note – Espulso al 43′ st Pacciardi (M). Ammoniti: Polito (M), Yabre (G), Pacciardi (M), Berman (G). Recupero 1’ pt, 6′ st.