Surf Casting maschile e femminile, ha preso il via il Mondiale siciliano

di Nunzio Currenti

Era un appuntamento molto  atteso. Dopo tanta preparazione. finalmente, ha preso il via il Mondiale di Surf Casting Maschile (39esima edizione) e femminile (30° atto della storia) che si disputerà in Sicilia sino all’11 novembre.

Uno sforzo organizzativo non indifferente che vedrà per la prima volta sulle nostre spiagge 22 nazioni rappresentate da altrettante squadre maschili e da 11 femminile con oltre 200 atleti al via. L’evento che mette in palio i titoli iridati di pesca sportivo – già suggestivo sin dalle presentazione svoltasi Messina – si snoderà sulle spiagge di Mortelle, Alì Terme e Roccalumera, dove è in corso di svolgimento la giornata odierna, e su quelle del Catanese, dove da domani tra la spiagggia di San Marco (Calatabiano) e la Plaja di Catania (otto km di litorale con quartier generale al Lido Le Palme) di svolgeranno le fasi decisive. Il 10 mattina gran finale proprio sulla sabbia catanese della Plaja. La premiazione si svolgerà a Taormina.

I partner dell’evento iridato, l’imponente macchina organizzativa

Questo Campionato Mondiale è stato istituito dalla Federazione Internazionale di Pesca Sportiva Marittima (FIPS-M), in collaborazione con la Federazione Italiana di Pesca Sportiva e Attività Subacquee (FIPSAS) avvalendosi delle sezioni FIPSAS provinciali di Messina e Catania. Ulteriore elemento che si lega a un quadro generale che esalta la potenzialità delle nostre spiagge. In particolare, su quelle sabbiose, i litorali in questione sono protagonisti di grandi eventi nazionali e internazionali di beach soccer e di beach volley, soprattutto, per non parlare di sport coinvolgenti che si praticano in spiaggia come il tam beach e il beach tennis.

Nella foto in primo piano Santo Leva, presidente Fipsas Catania

Cosa è la pesca sportiva?

Ormai conta numerosi praticanti, soprattutto nelle regioni a vocazione marittima. Il regolamento del Mondiale specifica che la misura minima accettabile per ogni tipo di pesce sia di dodici (12) cm, misurata dalla punta del muso fino all’estremità della coda (chiusa).Pesce che verrà misurato da persone preposte che provvederanno a segnare la misura sul cartellino e rimettere il pesce vivo subito in acqua.