Pronostico rispettato nel quarto di finale di Coppa Davis che ha visto l’Italia opposta all’Olanda. Gli azzurri, nel primo impegno dell’atto conclusivo della competizione in corso a Malaga, hanno vinto contro gli avversari dei Paesi Bassi, anche se c’è stato bisogno di arrivare fino in fondo per aggiudicarsi il punto decisivo ed il passaggio del turno. Dopo i due singolari infati la situazione era ancora di equilibrio, dato che la prima vittoria era andata agli orange. A quel punto serviva la rimonta agli italiani per non tornare anticipatamente ed inaspettatamente a casa, e così è stato, grazie ai successi nel secondo singolare e nel doppio.

Falsa partenza

Protagonista, manco a dirlo, è stato Jannik Sinner, fresco di finale nelle Atp Finals ma ancora con abbastanza benzina nel serbatorio, nonostante la stagione volga al termine. Il numero uno del tennis italiano ha dato la scossa che serviva alla squadra, risollevando le sorti dell’incontro dopo l’impasse iniziale. A Matteo Arnaldi non era riuscito, in apertura di giornata, di fare suo il match contro Botic Van De Zandschulp, anche se la vittoria del primo set al tie break aveva fatto ben sperare, e niente presagiva la debacle nei parziali successivi: 7-6 3-6 6-7 il risultato finale.

Dritti in semifinale

Tocca allora a Sinner, al quale sono appese le speranza azzurre. L’altoatesino ha bisogno del tie break per avere la meglio nel primo set contro Tallon Griekspoor, ma poi va avanti in scioltezza e firma un facile 7-6 6-1. A quel punto c’è da decidere la coppia italiana per il doppio, ed il capitano Filippo Volandri sceglie di schierare Sinner con Lorenzo Sonego, da opporre al duo olandese formato da Griekspoor e Wesley Koolhof. La pratica viene sbrigata dagli azzurri in scioltezza, mettendo a segno il 6-3 6-4 che li porta dritti in semifinale.

(foto facebook Fitp)