Il tennis sempre più in voga grazie all’effetto Davis, ed allunga anche la vita

di Redazione

C’è da scommetterci che il tennis vivrà un eccezionale momento di popolarità in seguito alla conquista della seconda Coppa Davis da parte della nazionale italiana. In tantissimi vorranno emulare le gesta di Jannik Sinner e compagni, facendo lievitare il numero di appassionati che si cimentano nello sport della racchetta, più di quanti già non lo pratichino con regolarità nei tanti tennis club presenti sul territorio. Ma ad incoraggiare la pratica di una disciplina così storica e nobile, c’è anche una ricerca che dimostrerebbe come chi gioca a tennis viva più a lungo.

I dati della ricerca danese

I dati che portano ad una tale conclusione sono quelli raccolti e pubblicati dal Copenhagen City Heart Study, che fanno ben sperare sulle aspettative di vita per coloro che macinano games e set, anche solo a livello amatoriale. Secondo i ricercatori danesi, che hanno raccolto dati empirici confrontando gli stili di vita su un campione di quasi 9 mila individui, chi gioca a tennis può beneficiare di 9,7 anni di vita in più rispetto a chi si dedica ad altre discipline sportive. A seguire, in questa speciale classifica, si trova il badminton, con 6,2 anni in più.

La socialità è determinante

Quindi appare evidente come gli sport con le racchette facciano davvero bene. Ed il fattore determinante sarebbe quello sociale, in quanto sia tennis che badminton si giocano in compagnia, a differenza ad esempio di sport altrettanto salutari, come ad esempio il jogging, che invece viene praticano in solitudine. Viene da chiedersi quanto allunghi la vita giocare a padel, o a pickleball, la nuova tendenza in arrivo dagli States, ma bisognerà attendere la prossima ricerca in merito.