Il Rally di Taormina entra nel vivo con la ufficializzazione e pubblicazione dell’elenco iscritti, confermando le anticipazioni sul numero e l’alto livello dei partecipanti, nonché alcuni interessantissimi ritorni e debutti che renderanno l’edizione 2023, della gara organizzata dalla New Turbomark Rally Team, sicuramente appassionante. A fare pervenire le adesioni per la gara che andrà in scena nel weekend sono stati ben 91 equipaggi, record stagionale per la Sicilia, fra vetture moderne e storiche.

I protagonisti in gara

Fra i nomi più in vista tra gli iscritti c’è quello del vincitore della scorsa edizione, Danilo Novelli (nella foto), uno dei padroni di casa che insieme al pattese Roberto Longo sarà il primo, con la Skoda Fabia numero 1, assistita da Pavel Group e con i colori della scuderia organizzatrice, a scattare sabato alle 14.11 dallo start di piazza Vittorio Emanuele II a Taormina. Stessa vettura e stesso team per i secondi dello scorso anno, Marcello Rizzo e Antonino Pittella. Seguiranno il comasco Pietro Porro e Alberto Contini, il messinese Giovanni Celesti navigato da Luigi Aliberto, ed il nisseno Salvatore Cristofaro Di Benedetto che avrà alle note ancora un pattese, Giovanni Barbaro. Inoltre ha scelto di tornare in gara sulle strade del Rally di Taormina il giovane palermitano Alessio Profeta, protagonista nelle stagioni passate del Ciar Sparco fra i piloti dell’ Aci Team Italia: sarà al volante di una Renault Clio Super 1600, affiancato da Giuseppe Buscemi. Ritorno alle competizioni, dopo anni di inattività anche per Valerio La Rosa, qui con Salvatore Licata, anche loro con una Renault Clio S1600.

Conferme e debutti

Si annuncia assai combattuta la classe Rally 4, che vede al via ben sedici Peugeot 208 equamente divise fra Gt Line e Vti. Con la versione turbo spiccano i nomi del santateresino Michele Coriglie e del toscano Federico Grilli, terzi assoluti del 2022, che nella gara di casa porteranno al debutto la neonata scuderia AF corse. A sfidare il pilota locale arrivano dal Piemonte Davide Cafassi insieme a Mauro Grossi, e altri equipaggi locali fra cui Naccari-Catalano, Foscolo-Sturiale e Oieni-Di Caro. In classe Rally 4-R2 da segnalare il debutto assoluto nei rally nisseno Marco Nicoletti, driver diciannovenne che ha stupito alla sua prima stagione di cronoscalate, qui al via con l’ l’esperto concittadino Michele Castelli. Quindi l’affollato gruppo RC4N, classe A7, della quale sicuri protagonisti saranno Angelo Sturiale e Giulia Gentile , campioni siciliani di zona e vincitori della finale stagionale di Cassino. In Rally 5 debutto per due forti piloti di casa come Roberto Mignani e Cesare Restuccia. Promette scintille anche il gruppo RC5N, di cui fanno parte le vecchie classi A6/A5/N3/N2 e le Racing Start 2.0 e 1.6.

Tante le storiche al via

Saranno 14 i protagonisti del Rally di Taormina Historic, fra questi spicca l’equipaggio palermitano composto da Natale Mannino e Giacomo Giannone, già campioni italiani di 3° Raggruppamento con la Porsche 911 della Ro Racing, che sulle strade della costiera ionica sarà rappresentata da una seconda vettura con Attilio Modica e Calogero Messineo. In 4° raggruppamento invece fra i protagonisti Salvatore Battaglia con Francesco Salamone su BMW, ed Emanuele De Meo con Anna Maria La Mattina su Peugeot 205 Gti, entrambi per l’Island Motorsport. Poi Maurizio e Desirè Calabria con la Renault 5 GT della Cst Sport, e un altro protagonista del tricolore nella gara di casa come Natalino Mirabile, affiancato da Giulia Pernice sulla Fiat Ritmo 130 Abarth, anche loro portacolori delle scuderia organizzatrice.

Parte il conto alla rovescia

Domani il via alla prima parte delle verifiche sportive e tecniche dalle 18.00 alle 21.30, in modo di dare la possibilità a coloro che vorranno, di prendere parte sabato mattina dalle 9.00 alle 12.00 allo Shakedown, mentre alla stessa ora proseguiranno le verifiche per coloro che invece sceglieranno di accendere i motori direttamente al via ufficiale dopo le 14.00. Intanto è stato necessario accorciare la prova speciale del sabato, la Casalvecchio – Scifì. Gli organizzatori ed il direttore di gara, Alessandro Battaglia, hanno risolto rapidamente una criticità provocata da un esposto sporto da un’altra realtà sportiva del luogo, che ha costretto le autorità a chiedere la modifica del tratto cronometrato, vista la ristrettezza dei tempi a disposizione. “La prerogativa per noi è lo sport ed il rispetto dei piloti iscritti e del territorio che ha risposto in modo oltremodo entusiasta – ha evidenziato Claudio Zagami, presidente New Turbomark Rally Team – Per cui risolviamo immediatamente ogni criticità. Dirimere le questioni dettate da motivi che poco hanno a che vedere con i sani valori dello sport è compito dei legali ai quali abbiamo già conferito incarico”.