Il Settebello ubriaca il Montenegro, in semifinale agli Europei c’è la Spagna

di Edoardo Ullo

Soffre un tempo ma poi dilaga e vola tra le prime quattro degli Europei di pallanuoto maschile. A Zagabria, in Croazia, il Settebello si “beve” il Montenegro col punteggio di 14-8 nei quarti di finale e si qualifica al penultimo atto della kermesse continentale dove domenica 14 gennaio trova la Spagna che nel suo match ha travolto la Romania 24-7.

L’Italia quindi con una prestazione incoraggiante che cancella – o quantomeno allontana – la pessima partita con l’Ungheria – si avvicina anche alla qualificazione per le Olimpiadi di Parigi 2024. L’altra semifinale sarà tra Ungheria e Croazia che hanno superato rispettivamente la Serbia ai rigori per 15-14 (10-10 nei regolamentari) e la Grecia per 13-8 (con un break di 8-0 che capovolge il parziale dal 5-6 al 13-6).

Prova di forza del Settebello

Le due squadre si ritrovano a circa tre settimane dalla sfida amichevole di Cagliari nella Sardinia Cup che si chiuse 5-5 e che vide il Settebello vincere partita e trofeo solo dopo i rigori. Posta in gioco ben più pesante a Zagabria. Sugli scudi la difesa, tornata a convincere nonostante un avvio non semplice con gli avversari che in avvio riescono a sfruttare sistematicamente la superiorità numerica. In avanti, Di Somma si dimostra implacabile con 4 reti ma in generale è la squadra con altri 6 marcatori ad offrire ottima prova di salute.

Campagna, “Gran bella partita”

Sandro Campagna, Ct del Settebello chiama il time out in Italia-Montenegro

Sandro Campagna, Ct del Settebello chiama il time out in Italia-Montenegro. Foto di Francesco Pasquale Mesiano / DBM

Il commissario tecnico Sandro Campagna è chiaramente soddisfatto al termine della partita che ha permesso ai suoi di qualificarsi tra le prime quattro dell’Europeo con concrete possibilità di centrare una medaglia (e perché no, il titolo) ed il pass olimpico.

È stata una partita molto bella, soprattutto difensivamente. Nel secondo e terzo tempo siamo stati in grado di alzare il ritmo del gioco andando in contropiede e facendo dei gol meravigliosi. Quando facciamo questo tipo di pallanuoto possiamo mettere in crisi chiunque, quindi è stata veramente una gran bella partita, giocata con la testa dai giocatori ai quali vanno i miei complimenti. La Spagna gioca benissimo, ha grandi giocatori, però anche noi siamo una squadra molto forte. Sarà una partita molto equilibrata. Quello che mi è piaciuto di più è che non ci siamo disuniti sul 4-3 per loro, abbiamo mantenuto la calma e siamo riusciti ad imporre il nostro gioco fatto di difesa e contrattacco”.

Più Montenegro in avvio

L’inizio del quarto di finale tra Italia e Montenegro vede una partenza migliore della formazione slava. Ukropina porta avanti i suoi alla prima superiorità. Velotto però indovina il sette e trova il pareggio e Marziali ribalta il punteggio: 2-1 per gli Azzurri. Ma Matkovic sfrutta ancora la superiorità e pareggia immediatamente. Nel frattempo Echenique e Di Fulvio non riescono a finalizzare. Arriva la terza rete montenegrina ancora in superiorità grazie a Sapic.

Il Settebello riaggancia gli avversari e pareggia con Echenique. Mrsic però sigla il 4-3 per il Montenegro ancora in superiorità.

Il Settebello si sveglia e stordisce il Montenegro

Nella seconda frazione, però, c’è la reazione azzurra. Gli uomini di Sandro Campagna iniziano a macinare gioco chiudendo la difesa. Del Lungo non fa passare più nulla e l’attacco funziona. Sono 5 le reti dell’Italia Di Somma trova il pareggio poi Bruni firma il sorpasso. Da quel punto la Nazionale dilaga ed il punteggio lievita sull’8-4 all’intervallo lungo.

Italia in controllo

Radovic in avvio di terza frazione trasforma un rigore per il Montenegro ma ci pensa Di Fulco a riportare il distacco sul +4. I portieri, Tesanovic da un lato, Del Lungo dall’altro, bloccano il punteggio. Settebello concentrato e non molla la presa. Anzi, aumenta il divario: Echenique sigla il nuovo massimo vantaggio azzurro e Di Somma fa 11-5.

Il Montenegro prova a limitare i danni: Radovic e Vujovic confermano la buona propensione della squadra in superiorità numerica ed accorciano sull’11-7. Condemi esce per limite di falli e Campagna chiama time-out. La pausa porta frutti: Fondelli non perdona e fa 12-7. Velotto fa tredici. A meno di tre minuti dalla fine time-out del tecnico montenegrino Gojkovic. Ma l’Italia chiude il conto con Di Fulvio su assist di Dolce. Vidovic accorcia a 14” secondi e la partita finisce qui. Italia in semifinale, Montenegro in lizza per il quinto posto.

Italia-Montenegro, il tabellino

Italia-Montenegro 14-8

Parziali: 3-4; 5-0; 3-1; 3-3

Italia: Del Lungo, Di Fulvio 2, Condemi, Marziali 1, Fondelli 2, Velotto 2, Renzuto Jodic, Echenique 2, Presciutti, Bruni 1, Di Somma 4, Dolce, Nicosia. Allenatore Campagna

Montenegro: Lazovic, Vujosvic 1, Perkovic, Averka, Macic, Mrsic 1, Vidovic 1, Radovic 2, Ukropina 1, Spaic 1, Matkovic 1, Radovic, Tesanovic. Allenatore Gojkovic.

Arbitri Stavridis e Kovacs-Csatlos

Note. Uscito per limite di falli Condemi (I) e Fondelli (I) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/8, Montenegro 7/17 + un rigore. In tribuna: Cannella e Damonte (Italia), Popadic (squalificato) e Brgulian (Montenegro).

I risultati dei quarti di finale

  • Ungheria-Serbia 15-14 dopo i rigori (10-10 i tempi regolamentari)
  • Spagna-Romania 24-7
  • Croazia-Grecia 13-8
  • Italia-Montenegro 14-8

Semifinali

Domenica 14 gennaio

  • Ungheria-Croazia alle 16.30
  • Spagna-Italia alle 20.15

Foto di Francesco Pasquale Mesiano / DBM