B1, cambio in panchina per la Teams Volley. Intervista al nuovo tecnico Zappalà

di Alessandra Puglisi

Nel girone E di Serie B1 femminile, l’Energy System Catania, dopo la diciannovesima giornata, è sempre più lanciata in vetta alla classifica (in coabitazione con Tenaglia Altino); la splendida vittoria per 3-0 contro Arzano, ha creato un buon margine di +5 sulle campane, in terza posizione. La vittoria delle catanesi ha, inoltre, riacceso le speranze playoff della Gesancom Marsala, vittoriosa a San Salvatore Telesino, adesso a soli due punti dal terzo posto, con una gara in meno. L’Energy System riposerà nel prossimo turno, mentre Marsala è attesa dal derby in casa contro Farmacia Schultze Santa Teresa di Riva. Prospettive più complesse per le siciliane in lotta per la salvezza. Il Volley Terrasini ha perso nettamente a Crotone lo scontro diretto e si trova adesso a -4 (con una partita in più) dalle calabresi. La squadra di mister D’Accardi è preceduta in classifica dall’Hub Ambiente Teams Volley Catania che ha due punti di vantaggio dalle palermitane (con una partita in più) e due di svantaggio dal Crotone (con due partite in più). Nell’ultimo turno le catanesi si sono arrese alla ritrovata Santa Teresa di Riva, protagonista di una prestazione casalinga senza sbavature e buona in tutti i fondamentali.

Cambio in panchina alla Teams Volley

All’indomani della sconfitta, in casa dell’Hub Ambiente Teams Volley Catania, arriva la notizia, che sorprende un pò tutti, circa la volontà dell’allenatore di lasciare l’incarico. Dopo le inaspettate dimissioni di Santino Sciacca, Luciano Zappalà è ufficialmente il nuovo allenatore. La società ha comunicato stamattina la scelta di affidare la squadra per questo finale di stagione a un tecnico che non è nuovo al contesto societario. Si tratta, infatti, di un ritorno per Zappalà, legato da un rapporto personale con il presidente Elio Gravagno e la Professoressa Baldi, con cui per anni ha collaborato, specie in veste di preparatore: “con Elio e Ina abbiamo un’amicizia che ci lega da tantissimo tempo,  a loro va il mio grazie per la fiducia riposta nel mio nome; in passato abbiamo avuto tantissime collaborazioni continuando sempre e comunque ad avere tanti scambi e confronti su tutti i cambiamenti che la pallavolo di anno in anno ci propone”. La Teams Volley Catania è una delle più antiche società volleistiche dell’isola, operante sul territorio da 42 anni, tuttora punto di riferimento per la pallavolo femminile catanese e siciliana. La sua storia è profondamente legata alle tantissime esperienze giovanili, che ne costituiscono forza e fondamento facendone fucina di talenti grazie all’esperienza e alla passione costante della “Prof.”, come tutte le sue atlete amorevolmente la chiamano, Ina Baldi. Tanti i risultati raggiunti nelle varie categorie giovanili e tanti gli anni trascorsi sui campi in vari campionati nazionali, anche quest’anno la partecipazione in B1 è stata fortemente voluta dalla società con l’obiettivo di salvare il titolo e continuare il proprio percorso di crescita. A cinque giornate dalla fine della competizione la società etnea si affida ad una conoscenza di vecchia data, mister Zappalà, per raggiungere risultati positivi, che si spera possano essere utili alla salvezza.

Zappalà, ritorno al femminile

Luciano Zappalà, catanese doc, insegnate di motoria e preparatore fisico, nonché docente federale, ha dedicato la sua vita allo sport e in particolare alla pallavolo, dapprima come giocatore (tra serie C e qualche apparizione in B), poi come allenatore, intraprendendo questa carriera ben 37 anni fa e arrivando ad acquisire il terzo grado, il massimo della preparazione nel settore. Ha mosso i suoi primi passi da coach nella P.G.S. Sales di Catania dove dalla terza divisione maschile ha raggiunto la serie C, e ha replicato le stesse promozioni partendo dalla seconda divisione maschile ad Acireale con la P.G.S. Trinacria, in cui ha avuto il merito di sviluppare, in veste anche di direttore generale, un ampio settore giovanile che soprattutto tra le ragazze ha avuto largo seguito nel territorio per circa vent’anni. In particolare, con un gruppo squadra del vivaio acese passando dai vari campionati di categoria e poi partendo dalla seconda divisione, ha conquistato nel femminile la prima serie regionale. Successivamente il suo lavoro si è concentrato solo sul settore maschile, rivestendo negli anni il ruolo di primo o di secondo allenatore sulle panchine di diverse società del catanese e in categorie diverse dalla serie D alla B (tra cui Aquilia Acireale, Saturnia Volley Aci Castello, Volley Valley Funivia dell’Etna Catania, Ecoplast Gela e anche Savio Messina). Contemporaneamente ha continuato nella sua attività di preparatore fisico delle prime squadre, con esperienze importanti come all’Albaverde Traina Caltanissetta e alla stessa Teams Volley Catania, e come preparatore in vari altri sport e degli arbitri di calcio (avendo lui stesso un passato da direttore di gara). Da ultimo, è stato nello staff del Datterino Volley Letojanni di Serie B maschile e primo allenatore della Sicily Beach Volley School F.lli Anastasi di Villafranca, sempre in B. Adesso il passaggio dalla pallavolo maschile alla femminile, da cui Zappalà mancava da tempo come primo allenatore pur rimanendone nell’orbita e sempre aggiornato: “sono tante le differenze, cambiano le traiettorie e le velocità, il gioco va adattato alle caratteristiche antropometriche degli atleti che ovviamente sono diverse e poi tutto, come sempre, va rapportato al gruppo squadra con cui si lavora”.

La collaborazione con Emanuele Messina

Luciano Zappalà ha chiamato al suo fianco in questo nuovo incarico il suo, oramai fidato collaboratore, Emanuele Messina, che, reduce dal campionato in massima serie con la Famitalia Saturnia, si dice entusiasta di ripartire subito con questa esperienza: “sinceramente pensavo che avrei potuto riposarmi un po’ dato che si era appena conclusa la stagione di SuperLega, che ha dato visibilità a Catania e alla sua gente. Invece coach Luciano, che stimo tanto, mi chiama per collaborare alla Teams. A lui le sfide piacciono, piace mettersi in gioco e piace anche a me. Forse, la verità è che non riesco a staccarmi dal campo, è un legame che mi unisce al caro zio Rosario Tomarchio. Sono fortunato perché mia moglie è molto collaborativa supportandomi in questa mia passione e io cerco di trasmettere lo stesso entusiasmo alla mia famiglia.Per me è un ritorno al femminile avendola fatta da scoutman in Serie B1 e A2 con la Pallavolo Sicilia, stagioni difficili ma esaltanti. Stiamo già lavorando tanto sul campo e fuori dal campo, perché le ragazze meritano”.

Zappalà, “più desiderio che motivazione”

La Teams Volley si trova attualmente in decima posizione con 10 punti a +2 dal Due Rent Terrasini e a -2 da Pallavolo Crotone e -4 da Zero5 Castellana Grotte, che è la prima a guidare la seconda metà della classifica in cui la lotta per la salvezza è ancora aperta. Per Pezzotti e compagne la permanenza nella categoria si tratta di un’impresa non facile, resa apparentemente più problematica dal cambio panchina a sole cinque partite dalla fine del campionato. D’altra parte, la novità alla guida potrebbe anche dare quella spinta motivazionale in più ed avere un effetto positivo immediato sui risultati, nonostante il poco tempo a disposizione. A proposito ancora Zappalà. “alla mia presentazione ho visto le ragazze molto motivate, certo in questo periodo dell’anno non si aspettavano di cambiare allenatore, ma già dal primo allenamento si sono messe tutte a disposizione mostrando impegno e cercando di mettere in atto le nuove indicazioni”. Per il nuovo tecnico si tratta di un’ulteriore sfida, lui che nella vita e nello sport di sfide ne ha dovute affrontare tante, ma dal suo punto di vista si tratta di un motivo in più per accettare l’incarico: “mi piacciono le sfide, siamo in una situazione complessa, ma non c’è nulla di impossibile, faremo di tutto per uscire dalla zona rossa della classifica; già dalla prossima partita proveremo a fare risultato e cercheremo di utilizzare la pausa pasquale per conoscerci e per lavorare insieme spingendo al massimo. Alle ragazze ho detto che non basta la motivazione, ma bisogna avere il forte desiderio di fare bene e la giusta voglia di raggiungere l’obiettivo