Terza sconfitta consecutiva per l’Orlandina, battuta da Udine nel match valevole per la settima giornata della regular season della Serie A2 Green. Una partita che è andata come da pronostico, anche se Capo d’Orlando ha tenuto testa agli avversari fino all’intervallo lungo. Dal terzo quarto in poi si sono evidenziati i soliti problemi visti in questo inizio di stagione.

Giuri e Walters hanno guidato i friulani sulla doppia cifra di vantaggio, cedendo qualcosa soltanto nel finale. Al PalaFantozzi finisce 67-74 in favore degli ospiti, che si attestano al secondo posto in classifica, a due lunghezza da Cantù, team guidato dall’ex paladino Marco Sodini.

Non sono bastati i 24 punti di King e i 18 di Quinn Ellis, che cattura anche 7 rimbalzi e smazza 4 assist chiudendo con 21 di valutazione, da MVP della propria squadra. L’unica buona notizia per coach Cardani arriva dal calendario: fra le mura amiche arriva il fanalino di coda Orzinuovi. Una partita in cui bisogna fare punti pesanti in chiave salvezza e in cui, per l’Orlandina, non ci sarà margine d’errore di sorta.

IL TABELLINO DI ORLANDINA – UDINE 67-74 (18-13; 37-32; 48-56)

Infodrive Capo d’Orlando: Diouf 2, Mack 8, Ellis 18, Bartoli 2, Laganà, Poser 4, Telesca n.e., Vecerina 7, Pizzurro n.e., Reggiani 2, Gori n.e. Coach: Marco Cardani.

Apu Old Wild West Udine: Cappelletti 12, Walters 21, Mussini 1, Pieri n.e., Esposito 12, Giuri 20, Nobile, Pellegrino, Lacey 5, Ebeling 3. Coach: Matteo Boniciolli.