Il TeLiMar vince e agguanta i play off, l’Ortigia cade in casa del Brescia

di Redazione

È una vittoria di squadra, quella che regala al TeLiMar il quarto posto con un turno di anticipo nella regular season di A1. All’Olimpica di Palermo, i padroni di casa chiudono 15-8 contro la Distretti Ecologici Nuoto Roma. Un match tosto, come da previsioni, contro un team completo in ogni reparto. Ritmi forsennati, con le due compagini che giocano a specchio: una forte fase difensiva e rapide ripartenze. Inizia con lucidità il Club dell’Addaura, che prova fin da subito a mettere a distanza gli avversari. Gli uomini del Presidente Giliberti vengono fuori alla distanza, con un terzo tempo devastante, in cui Jurisic, tra i migliori in vasca, para un rigore a Lucci. Niente relax neanche in avvio dell’ultimo quarto, con i capitolini che continuano a dar fastidio quasi fino alla sirena. La vittoria di oggi consegna al TeLiMar i play-off Scudetto. Le semifinali, a partire dal 3 maggio, saranno contro la capolista Pro Recco, mentre l’Ortigia dovrà vedersela con l’AN Brescia. Prima, però, la ventiseiesima giornata, che vedrà sabato prossimo i palermitani in trasferta contro la Rari Nantes Savona, impegnata in queste ore nell’andata della finale di LEN Euro Cup.

TeLiMar vs Distretti Ecologici Nuoto Roma 15-8 : 3-2; 3-2; 6-1; 3-3

L’Ortigia cade in casa del Brescia 12-8 

Francesco Condemi

L’Ortigia lotta, ma deve arrendersi davanti a un Brescia che, nel momento di massimo equilibrio, imprime lo strappo decisivo, resistendo anche al veemente tentativo di rimonta dei ragazzi di Piccardo. L’avvio è dei bresciani, che attaccano con convinzione e intensità, costringendo l’Ortigia a difendersi. I lombardi ci provano più volte, con Di Somma, Kharkov e Alesiani, ma Tempesti dice no. Quando Lazic, a uomo in più, sblocca il risultato, i biancoverdi, dopo altri due interventi decisivi di Tempesti, pareggiano con un bolide di Cassia. La gara scorre in sostanziale equilibrio, con difese chiuse e portieri molto attenti. Nel secondo tempo, l’equilibrio prova a spezzarlo il Brescia, con l’uno-due firmato da Vapenski (a 5’10) e Di Somma (a 3’55). L’Ortigia non ci sta e risponde subito con una bella azione in superiorità finalizzata dal tocco al volo di Andrea Condemi. Le due formazioni lottano alla pari ma, a poco più di un minuto dalla fine, viene fischiato un fallo difensivo non limpidissimo di Ferrero, suscitando la protesta eccessiva di Velkic, che viene espulso per proteste. Di Somma sfrutta la doppia superiorità e, circa 40 secondi dopo, Alesiani allunga in ripartenza. All’intervallo è 5-2 per i padroni di casa. Nel terzo parziale succede di tutto: dopo il gol del -2 di Di Luciano, i bresciani spingono e sfruttano gli errori di un’Ortigia nervosa, portandosi sull’8-3 in un solo minuto. Piccardo chiama time-out e cerca di rimettere a posto le cose. L’Ortigia reagisce e, con Cassia, Ciccio Condemi e due rigori di Ferrero, con in mezzo lo squillo di Luongo, chiude il tempo a -2 (9-7). Negli ultimi 8 minuti, i biancoverdi ci provano, ma i padroni di casa reggono e alla fine allungano ancora, chiudendo sul 12-8. Tre punti ai bresciani e sconfitta per l’Ortigia, con indicazioni utili in attesa dei play-off.

AN BRESCIA – C.C. ORTIGIA 1928 12- 8 (1-1, 4-1, 4-5, 3-1)