Giro di Slovenia: è “furia” Groenewegen, Moschetti terzo. Ulissi quinto nella classifica generale

di Roberta Sucato

 

La prima tappa del Giro di Slovenia ha avuto il suo previdibile epilogo con la vittoria alla sprint  nella CELJE- ROGAŠKA SLATINA di 190 km  dello specialista Dylan Groenewegen che prima di oggi aveva già vinto due tappe in terra slovena nel 2018 e nel 2022.

 

La fuga di giornata si forma dopo un na manciata di chilometri: vanno via Andrea Garosio (EOLO–Kometa), Boštjan Murn (Adria Mobil), Teo Pečnik (Cycling Team Kranje) e Tomáš Kalojíros (RRK Group-Pierre Baguett –Benzinol). I fuggitivi di arrendono all’avanzata del gruppo e via via vengono ripresi ai -35km dall’arrivo. Dal gruppo compatto usciva Sebastian Schönberger (Human Powered Health), ma ai -16 veniva ripreso. C’è un ulteriore attacco con Alessandro Fedeli (Q36.5 Pro Cycling) e Lukas Eriksson (Tudor Pro Cycling). Ai -11 gli uomini in fuga diventavano tre con l’arrivo di Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè). La loro avventura finisce presto perché la Jayco AlUla e la Bahrain Victorious fanno un forcing spietato. Nella volata finale Dylan Groenewegen (Jayco AlUla) guidato da Luka Mezgec, bruciave le speranze di vittotia di Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) terzo Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling) quarto Stanisław Aniołkowski (Human Powered Health). Diego Ulissi grazie all’ abbuono di 1″ conquistato in un traguardo volante, in classifica generale è quinto

Domani, la seconda tappa da Žalec a Ormož di 163 km