Pallanuoto, Fisu: Inizio agrodolce per l’Italia Femminile

di Giovanni Saeli

C’è anche l’Italia femminile di pallanuoto ai giochi universitari 2023 che si svolgono quest’anno in Cina.

Dopo una gran bella vittoria contro il Giappone, le ragazze guidate da Aleksandra Cotti si sono dovute piegare ad una strepitosa Cina per 8-17.

Partenza complicata per il Sette tricolore che si fa sorprendere dalla vivacità e dall’intensità del gioco cinese, faticando in termini di lucidità e finalizzazione dell’azione e soffrendo anche in retroguardia dove Uccella è bersagliata dalle “panda” con Huan Wang (cinquina) letteralmente scatenata. All’intervallo le azzurre sono sotto di cinque reti (5-10). Nel terzo parziale le asiatiche realizzano un secco 0-4 di break che spegne le speranze di rimonta per le ragazze del tecnico emiliano. Ad aumentare la forbice le triplette di Zhang (che sbaglierà un penalty) e Yan, i bis di Nong e Chen e gli assoli di Lu e Zhong. Chiara Ranalli mette a referto una tripletta (con un rigore realizzato), non bastano anche le reti singole di Repetto (fallito un 5 metri), Cordovani, Gagliardi, Nesti e Meggiato. 

Il prossimo impegno dell’Italia è mercoledì alle 11.45 locali, 5.45 italiane, contro l’Australia per consolidare almeno il secondo posto considerando gli, almeno sulla carta, scontati match con Singapore e Sudafrica.

In foto: Italia Femminile in Cina