Pallanuoto, la Waterpolo Palermo affida la panchina a Mario Raimondo

di Giovanni Saeli

E’ ormai ufficiale la notizia che da giorni circolava tra i corridoi della Piscina Olimpionica di Palermo. La Waterpolo Palermo del presidente Antonio Coglitore affida la gestione della SerieA2 maschile al palermitano Mario Raimondo.

Mario Raimondo non è certamente un volto nuovo della formazione palermitana: prima giocatore protagonista della cavalcata dalla C all’A2 della Waterpolo, poi direttore sportivo ed allenatore delle giovanili con cui annovera un grande trionfo all’HabaWaba.

Caparbio e determinato – ha commentato sui profili social il presidente Coglitorecon il logo Waterpolo Palermo stampato nel cuore ha lavorato in questi ultimi 4 anni con grandissima pervicacia nei settori giovanili ottenendo risultati straordinari.
Capitano in acqua fino al campionato 21/22, puntiglioso e scrupoloso, ha dimostrato di essere uno straordinario tecnico crescendo anno su anno ed affrontando con serenità e professionalità ogni difficoltà interna ed esterna.
A Mario il compito di condurre una squadra forte che aspira a fare meglio dello scorso anno ed a stazionare nella zona alta della classifica grazie anche ai nuovi innesti ed alla integrazione con i giovani ai vertici nazionali in diverse categorie.”
A Raimondo quest’anno l’arduo compito di proseguire il gran lavoro iniziato dall’ormai ex tecnico palermitano Paolo Malara (approdato tra le polemiche a Pescara) ma con uno stimolo in più: la Waterpolo Palermo quest’anno schiererà principalmente giocatori nostrani rientrati da poco in patria come i fratelli Geloso, Matteo Raineri ed Edoardo Fabiano oltre ai già riconfermati Cuccia, Migliaccio, Mattarella, Pettonati, Galioto, Rotolo, Riccobono; Lo straniero di Raimondo sarà Erik Szabò.