Athletic Palermo corsaro a Marineo, tre punti meritati per i nerorosa

di Valentino Sucato

 

Reti: 10′ pt Caronia, 20′ st Giuliano

Marineo – Athletic Palermo 0-2 Marineo:  Sendin, Mantegna (23′ st Corrao), Zerillo, Di Peri I, Lo Porto, Morales, Ribaudo (8′ st Taibi), Morana (27′ st Barone), De Luca, D’Agostino, Corria (16′ st Di Peri II). A disp. Amodeo, Passaro, Cento, Maggio, Di Maria. All. Vigneri.

Athletic Club Palermo: Ragone, Birardi (32′ st La Rosa), Giuliano, S.Corsino, Manfrè, Fricano, Mercanti (29′ st N. Corsino), Caronia (10′ st Graziano), Consiglio (27′ st Amorello), Punzi, Mustacciolo (14′ st Mendola). A disp. Tomaselli, Antona, Gangitano, Lucchese. All. Giannusa Arbitro: Braschi di Trapani, collaboratori Poma di Trapani, Rubino di Catania.

Note: 30′ st espulso Corrao.

L’Athletic Palermo espugna meritatamente il Biagio Conte con il classico risultato all’inglese, un gol per tempo senza mai soffrire e giocando un calcio essenziale, senza fronzoli. La squadra di Giannuso così ottiene la seconda vittoria e si ritrova in testa alla classifica. Problemi invece per la squadra di Vigneri che soprattutto in attacco ha mostrato grossi limiti. La difesa è apparsa vulnerabile specie quando gli ospiti hanno pigiato sull’acceleratore. Nei primi minuti pressione degli ospiti che soprattutto con calci piazzati impegnano Sendin, per lui normale routine. All’ 8′ D’Agostino va in contropiede supera due avversari insiste con il dribbling ma al limite dell’area ospite è murato dalla difesa nerorosa. Al 10′ arriva il gol del vantaggio degli ospiti con Caronia che finalizza una veloce azione sulla fascia destra e con un tiro da centro area batte l’incolpevole Sendin. Al 15′ Manfrè si divora letteralmente il raddoppio: lunga fuga in contropiede ma davanti a Sendin si fa respingere il tiro da Sendin che con il ginocchio manda in angolo. Al 20′ azione confusa in area ospite Ragone respinge un tiro dai 5 metri di De Luca; sul capovolgimento di fronte è Sendin che si oppone ad un tiro dalla breve distanza di Manfrè. Il Marineo avanza il baricentro alla ricerca del pareggio ma il muro palermitano regge l’urto. Anzi sono proprio gli ospiti a sfiorare lo 0-2: solito contropiede ospite, traversone alto e lungo che scavalca Sendin, Mustacciolo di testa manda alto sulla traversa. Al 35′ arriva la risposta dei locali: i difensori di mister Giannusa non riescono ad imbastire un’azione, arriva Ribaudo che ruba la sfera e calcia a fil di palo, Ragone c’è, si distende e manda coi i pugni in angolo. Nel secondo tempo subito lampo del Marineo: Corria dai quindi metri manda alto sulla traversa di Ragone. Al 9′ una fucilata dai trenta metri di Fricano e respinta dall’ attento Sendin. Al 12′ ci prova Consiglio, Sendin blocca senza problemi. Al 20′ Mendola confeziona il 2-0, la sua penetrazione sulla fascia sinistra è devastante, il suo cross è capitalizzato da Giuliano che batte Sendin. Un minuto dopo Taibi dal limite con le spalle alla porta riceve e si gira ma il tiro e impreciso. Le due squadre si allungano, il Marineo alza il ritmo ma la sua pressione è sterile. I palermitani hanno ampi spazi per poter colpire e dopo l’espulsione di Corrao diventano praterie ma Manfrè e compagni non concretizzano. Al 45′ Giuliano in area marinese da posizione centrale colpisce debolmente di testa, Sendin blocca con facilità.