Messina raggiunto dalla Casertana: 1-1. L’ex Damian beffa i giallorossi

di Alessandro Calleri

Il Messina spreca una ghiotta occasione di conquistare la sua seconda vittoria stagionale. L’autogol di Anastasio su tiro di Ragusa al 66′ illude i peloritani che si fanno raggiungere dalla Casertana, a segno al 77′ con l’ex Damian: è 1-1 al “Franco Scoglio”.

Si gioca il recupero della seconda giornata di Serie C (girone C) tra Messina e Casertana. Giallorossi vogliosi di riscatto dopo il ko di Sorrento. Modica deve fare a meno dello squalificato Scafetta e dell’infortunato Firenze. Ferrara torna in difesa al fianco di Manetta. Giunta completa il trio di centrocampo con Franco e Frisenna. Cavallo scelto nel tridente offensivo insieme a Emmausso e Plescia. Di fronte ci sono i campani, reduci dalla vittoria sul Monterosi, guidati da Cangelosi, allievo di Zeman come il collega peloritano. Per entrambi un passato da collaboratori del boemo. Damian e Montalto guidano la schiera degli ex, Calapai è messinese doc.

Si spegne alto il primo tentativo, al 7′, dell’ex Damian, servito da Carretta, bravo nell’accelerazione. Il Messina per poco non buca la difesa ospite al 12′, quando Plescia viene lanciato da rimessa laterale e Sciacca deve ricorrere al fallo per fermarlo. Giallo per il difensore, con i padroni di casa che reclamavano il cartellino rosso da ultimo uomo. La valutazione dell’arbitro è che in soccorso di Sciacca stava però arrivando un compagno. Punizione ben calciata da Emmausso che dalla distanza impegna Venturi, pronto a respingere in angolo coi pugni. Il sinistro di Cavallo, al 15′, termina sopra la traversa. Al 21′ vicinissimi al gol i campani: cross da destra di Carretta per Curcio che anticipa Lia e di testa colpisce un clamoroso palo. Chiusura provvidenziale, poi, ad opera di Franco, con la squadra sbilanciata, scongiurando il peggio sul pallone messo in mezzo dal solito Carretta. I ritmi si abbassano e il gioco diventa più spezzettato. Sballata la conclusione di Giunta al 45′ che termina abbondantemente alta. Ben più pericoloso Plescia, al 2′ di recupero, con Venturi che si oppone alla conclusione del centravanti. Si va al riposo sullo 0-0.

Nella ripresa c’è la novità Toscano per Carretta tra i rossoblù. Incredibile all’8′ l’occasione capitata sui piedi di Plescia che si ritrova a tu per tu con il portiere ma ritarda troppo la conclusione e viene chiuso da Anastasio in scivolata. Chance colossale divorata dall’ex avellinese. All’11’ ancora Messina ad un soffio dal vantaggio: Cavallo costruisce, Emmausso appoggia per Plescia che spara da due passi, Venturi dice di no. Al 15′ Ragusa rileva Emmausso, Tropea per Giunta. Cambi utilissimi, perché il Messina passa al 21′. Ortisi, nella posizione di interno di centrocampo, apre per Ragusa, tiro-cross basso con deviazione di Anastasio nella propria porta per cercare di anticipare l’accorrente Plescia. Proteste dei “falchetti” per un possibile offside, ma dopo un consulto con l’assistente il direttore di gara concede il gol ai giallorossi e l’1-0 diventa ufficialmente realtà. I padroni di casa sembrano in controllo, ma al 32′ si fanno sorprendere per vie centrali, difesa alta e buco che consente a Damian di presentarsi davanti a Fumagalli, non fallendo l’appuntamento con l’1-1. Non esulta il numero 8, ex di serata. Il Messina prova a reagire e al 36′ Cavallo tenta dal limite, tiro debole bloccato da Venturi. Luciani per Plescia e Zunno al posto di Cavallo le mosse di Modica per il finale. Sono quattro i minuti di recupero. Fumagalli deve metterci la pezza sull’insidioso tiro da fuori area di Toscano, il portiere si distende in tuffo e spedisce in corner. Finisce 1-1 tra Messina e Casertana ed è solo un piccolo passo avanti in classifica quello compiuto dai peloritani che salgono a quota 6, rimanendo imbattuti tra le mura amiche. Per i campani si tratta del quinto pareggio in sette uscite. Neanche il tempo di rifiatare per il Messina, domenica al “Franco Scoglio” ci sarà il Giugliano dell’ex Bertotto.

Messina-Casertana 1-1
Messina (4-3-3): Fumagalli; Lia, Manetta, Ferrara, Ortisi; Franco, Frisenna, Giunta (15′ st Tropea); Emmausso (15′ st Ragusa), Plescia (41′ st Luciani), Cavallo (41′ st Zunno). A disposizione: De Matteis, Di Bella, Pacciardi, Darini, Polito, Buffa, Salvo. Allenatore: Giacomo Modica
Casertana (4-3-3): Venturi; Calapai (30′ st Paglino), Celiento, Sciacca, Anastasio; Casoli, Proietti (28′ st Tavernelli), Damian; Carretta (1′ st Toscano), Montalto, Curcio. A disposizione: Marfella, Soprano, Matese, Galletta, Del Prete, Cadili. Allenatore: Vincenzo Cangelosi
Arbitro: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa (Zanellati di Seregno e Colaianni di Bari)
Marcatori: 21′ st aut. Anastasio (C), 32′ st Damian (C)
Note – Ammoniti: Sciacca (C), Franco (M), Damian (C), Toscano (C). Recupero 2′ pt, 4′ st.